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Discussione: Rol ed il mentalismo

  1. #1

    Rol ed il mentalismo

    Sto leggendo un interessante libro su di lui.
    Voi che ne pensate?

    http://it.wikipedia.org/wiki/Gustavo_Adolfo_Rol

    Devo dire che sto leggendo di esperimenti molto interessanti dcumentati da un giornalista.

    Avete fonti a riguardo?

    Aggiungo: cosa ne pensate del mentalismo

    http://it.wikipedia.org/wiki/Mentalismo

  2. #2
    Rol è stato un discreto mentalista che ha avuto la fortuna di avere amici famosi e pieni di immaginazione, come Fellini.
    Le cose che faceva erano discretamente banali.
    La prima regola di Utonter è: non parlare di Utonter. La seconda regola: non si parla di Utonter - Ich habe eine schön bratwurst in mein leder hosen -... -.-. . -- --- / -.-. .... .. / .-.. . --. --. .

  3. #3
    Originariamente inviato da magnus
    Avete fonti a riguardo?
    http://www.google.com/search?hl=it&q...Acicap.org&lr=.

  4. #4
    Originariamente inviato da Fran©esco
    Rol è stato un discreto mentalista che ha avuto la fortuna di avere amici famosi e pieni di immaginazione, come Fellini.
    Le cose che faceva erano discretamente banali.
    Beh dal libro che sto leggendo non mi pare che possano ne definirsi banali, ne che siano semplicemente spiegabili con l'illusionismo.

  5. #5
    Originariamente inviato da Miles Messervy
    http://www.google.com/search?hl=it&q...Acicap.org&lr=.
    Ho letto ciò che dice il cicap ma non mi pare che si sbilanci affatto. Le uniche considerazioni sono generiche e quindi a poco valgono.

    Tra l'altro segnalo:

    Addirittura Regge si recò a casa di Rol per metterlo alla prova. Ecco l'estratto dell'avvenimento dal libro "Torino città magica" scritto da Giuditta Dembech.

    Sta parlando Rol: «È venuto da me Tullio Regge ( CICAP ), era accompagnato dalla moglie, da un professore di medicina, molto famoso e da un'altra persona. Hanno portato loro delle carte, non si è mai utilizzato nulla di mio. Durante lo svolgersi dell'esperimento mi hanno fatto stare con le mani dietro allo schienale della mia sedia. Non ho mai toccato nulla. Regge mescolava le carte tenendole nascoste sotto al tavolo. Io gli ho detto: "Pensi ad una carta. La pensi soltanto, non la cerchi". "L'ho pensata" "Allora metta il suo mazzo sul tavolo" "Posso cambiare la carta che ho già pensato? sceglierne un'altra?" "Certamente, la cambi pure..." "Allora va bene, ne ho scelta un'altra" "Mescoli ancora le sue carte". Io avevo sempre le mani dietro allo schienale della sedia. "Ora posi le carte sul tavolo e tagli pure nel punto che preferisce..." Salta fuori l'asso di fiori."È quella che ho pensato in un secondo momento... Lo rifaccia!" "Non posso rifarlo, io non sono Dio che può ripetere all'infinito. L'esperimento è venuto ma io non posso rifarlo..." "Ma io non posso ammetterlo. Bisognerebbe che si facesse esaminare da un prestigiatore, essere certi che noi non siamo tutti stati suggestionati, o che lei abbia fatto qualcosa di cui non ci siamo accorti... Scientificamente io non posso ammettere una cosa simile...».

  6. #6
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    1,836
    ciao

    qui trovi un po di info su Rol su cos'era e su cosa non era insomma niente di strano (o niente di paranormale come direbbe il cicap) se non un buon prestigiatore o mentalista chiamalo come vuoi
    BooTzenN

    Il problema quantistico è così straordinariamente importante e difficile che dovrebbe essere al centro dell'attenzione di tutti

    Opera browser..making you faster!

  7. #7
    Originariamente inviato da magnus
    Beh dal libro che sto leggendo non mi pare che possano ne definirsi banali, ne che siano semplicemente spiegabili con l'illusionismo.
    Tieni presente che chi ha scritto quel libro non è una persona di ricerca e non è esperto di tecniche di illusionismo; è stato dimostrato che in queste condizioni ci si lascia coinvolgere emotivamente con molta facilità e non si riescono a capire bene i fenomeni.

  8. #8
    Originariamente inviato da bootzenn
    ciao

    qui trovi un po di info su Rol su cos'era e su cosa non era insomma niente di strano (o niente di paranormale come direbbe il cicap) se non un buon prestigiatore o mentalista chiamalo come vuoi
    Qui dove? :master:

    Ma tra l'altro avete letto cosa realmente faceva? Se poi vogliamo supporre i testimoni siano tutti in mala fede poi è un'altro paio di maniche.

  9. #9
    Originariamente inviato da Miles Messervy
    Tieni presente che chi ha scritto quel libro non è una persona di ricerca e non è esperto di tecniche di illusionismo; è stato dimostrato che in queste condizioni ci si lascia coinvolgere emotivamente con molta facilità e non si riescono a capire bene i fenomeni.
    Non mi pare:

    Il prestigiatore Tony Binarelli, così come due prestigiatori dilettanti, Carlo Buffa di Perrero e Giuseppe Vercelli, che hanno assistito agli esperimenti a casa di Rol, hanno riferito di non aver riscontrato alcun trucco. Il noto illusionista Alexander, che ha conosciuto Rol, sostiene che «se le condizioni riferite da decine di testimoni sono proprio quelle» (ovvero, Rol non toccava le carte), «allora nessun prestigiatore sarebbe in grado di riprodurre gli esperimenti di Rol» (almeno per quanto attiene alle carte).

    I sostenitori della realtà dei fenomeni prodotti da Rol sottolineano che la grande maggioranza degli scettici è composta da persone che non assistettero mai agli esperimenti, mentre i critici ribattono che questo avvenne proprio perché Rol non invitava le persone che volevano metterlo alla prova e che avrebbero potuto scoprirne i trucchi, ipotesi però smentita alla luce delle testimonianze di Binarelli, Buffa di Perrero e Vercelli.

  10. #10
    Originariamente inviato da magnus
    Lo rifaccia!" "Non posso rifarlo, io non sono Dio che può ripetere all'infinito. L'esperimento è venuto ma io non posso rifarlo..."
    Posto che ti basi solo su quello che affermava Rol o chi gli era vicino (quindi a rischio di parzialità), la risposta sta in quello: se un fenomeno non è ripetibile ricade nella casualità; del resto non è impossibile indovinare una carta su 52 anche se sembra improbabile.


    Originariamente inviato da magnus
    «se le condizioni riferite da decine di testimoni sono proprio quelle» (ovvero, Rol non toccava le carte), «allora nessun prestigiatore sarebbe in grado di riprodurre gli esperimenti di Rol» (almeno per quanto attiene alle carte).
    Hai appena riportato un non posso rifarlo.

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