(ANSA) - ROMA, 23 MAG - Il reato di clandestinita' 'non e' retroattivo', ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, durante la registrazione di Matrix.'Non e' che si mette in galera mezzo milione di clandestini perche' si trovano in Italia' al momento dell'entrata in vigore della norma, ha aggiunto. Il ministro ha poi spiegato che l'espulsione del clandestino e' prevista dopo il primo grado di giudizio e che e' previsto che lo straniero espulso torni in Italia per esporsi agli altri gradi di giudizio.