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  1. #1
    «4. Salvo deroghe motivate da parte dei comuni interessati, non è consentita la vendita di pane la cui panificazione è effettuata nelle giornate domenicali e festive.»

    «5. Gli esercizi commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa, nel corso dell'anno solare (...), possono restare aperti al pubblico:
    a) nella prima domenica dei mesi da gennaio a novembre;
    b) nell'ultima domenica dei mesi di maggio, agosto e novembre;
    c) nelle giornate domenicali e festive del mese di dicembre;
    d) in altre tre giornate domenicali e festive scelte dai comuni in relazione alle esigenze locali.»

    «7. (...) il comune può autorizzare l'apertura domenicale e festiva fino a un massimo di ulteriori dieci giornate annue per:
    a) i comuni capoluogo di provincia, limitatamente alle zone diverse dal centro storico, previo accordo con le organizzazioni di cui al comma 1;
    b) gli esercizi, organizzati anche in forma unitaria, aventi superficie di vendita non inferiore a 10.000 metri quadrati, denominati factory outlet center, specializzati nella vendita di prodotti appartenenti al settore merceologico non alimentare al fine di esitare esclusivamente articoli invenduti di fine serie, fallati, collezioni di anni precedenti e prodotti campionari (...).»

    «9. (...) l'apertura al pubblico nelle giornate domenicali e festive è consentita, con riferimento all'intero anno solare, agli esercizi commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa aventi superficie di vendita fino a 250 metri quadrati

    «11. Salvo non coincida con la festa patronale e salvo deroghe motivate da parte dei comuni, non è consentita l'apertura al pubblico delle attività di vendita nelle seguenti giornate domenicali o festive:
    a) 1° gennaio;
    b) Pasqua;
    c) 25 aprile;
    d) 1° maggio;
    e) 15 agosto;
    f) 25 dicembre pomeriggio;
    g) 26 dicembre.»


    Questo è un estratto dell'articolo 5-bis della legge regionale 22/200 come modificato dalla legge regionale 30/2007. La norma, che limita la libertà imprenditoriale, entrerà in vigore a giorni in Lombardia.

    È una norma di ispirazione ciellìna o di ispirazione sovietica?

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di mamo139
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    secondo te non hanno diritto alle ferie i commercianti??

    queste leggi servono per permettere a chi ha un negozio di stare chiuso i giorni di festa senza dover temere la concorrenza!!

  3. #3
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    in tutte le regioni esistono le leggi che fissano limiti alle aperture domenicali e festive.

    Non è questione di libertà imprenditoriale, i dipendenti dovranno pure fare le ferie ogni tanto.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  4. #4
    Originariamente inviato da mamo139
    secondo te non hanno diritto alle ferie i commercianti??
    Originariamente inviato da agiaco
    i dipendenti dovranno pure fare le ferie ogni tanto.
    Nessuno era obbligato ad aprire il negozio di domenica né prima di questa norma né nel caso in cui non esistano regole per le aperture. E i riposi dei dipendenti sono regolati dai contratti.

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di mamo139
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    Originariamente inviato da agiaco
    in tutte le regioni esistono le leggi che fissano limiti alle aperture domenicali e festive.

    Non è questione di libertà imprenditoriale, i dipendenti dovranno pure fare le ferie ogni tanto.
    piu che dipendenti che loro ce le hanno di sicuro le ferie io parlerei dei proprietari dei negozi perche sono loro che non farebbero le ferie in caso di apertura domenicale, il commesso ce le avrebbe comunque

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di mamo139
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    Originariamente inviato da Miles Messervy
    Nessuno era obbligato ad aprire il negozio di domenica né prima di questa norma né nel caso in cui non esistano regole per le aperture.
    vero... ma se tu stai chiuso la domenica e il tuo vicino è sempre aperto rischi di perdere clienti...

  7. #7
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    ma infatti la battaglia per la regolamentazione delle aperture festive è storicamente dei piccoli commercianti, che non potrebbero aprire sempre, mentre i grossi centri che hanno centinaia di dipendenti da turnare sono favorevoli all'assenza di regole.

    E' uno scontro vecchio, ogni volta che le regioni devono fare il calendario delle aperture straordinarie si fa a botte.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  8. #8
    Originariamente inviato da mamo139
    ma se tu stai chiuso la domenica e il tuo vicino è sempre aperto rischi di perdere clienti...
    È la concorrenza, bellezza, la concorrenza. E tu non ci puoi fare niente. Niente!

    A parte le citazioni, 1) non è detto che chi apre di meno la domenica perderebbe clienti, 2) non esiste un diritto inviolabile a fare il lavoro dei propri sogni, altrimenti io pretendo di fare l'astronauta, 3) la concorrenza selezione l'efficienza, 4) l'inefficienza la pagano i consumatori anche con i prezzi.

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    La domenica TUTTI i negozi dovrebbero restare chiusi.
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  10. #10
    Originariamente inviato da wsim
    La domenica TUTTI i negozi dovrebbero restare chiusi.
    Perché, per far piacere alla CEI?

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