Visualizzazione dei risultati da 1 a 6 su 6

Discussione: Tenco

  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di RokStar
    Registrato dal
    Dec 2001
    Messaggi
    937

    Tenco

    Sto scoprendo in ritardo questo grande autore/interprete (qualcosa la conoscevo già eh).

    CARA MAESTRA

    Cara maestra,
    un giorno m'insegnavi
    che a questo mondo noi
    noi siamo tutti uguali.
    Ma quando entrava in classe il direttore
    tu ci facevi alzare tutti in piedi,
    e quando entrava in classe il bidello
    ci permettevi di restar seduti.

    Mio buon curato,
    dicevi che la chiesa
    è la casa dei poveri,
    della povera gente.
    Però hai rivestito la tua chiesa
    di tende d'oro e marmi colorati:
    come può adesso un povero che entra
    sentirsi come fosse a casa sua?

    Egregio sindaco,
    m' hanno detto che un giorno
    tu gridavi alla gente
    "vincere o morire".
    Ora vorrei sapere come mai
    vinto non hai, eppure non sei morto,
    e al posto tuo è morta tanta gente
    che non voleva né vincere né morire?


    Pezzo anni '60, ma quanto è attuale?!
    che ce l'hai tre e cinco? Tre e cinco?!?

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
    Registrato dal
    May 2002
    Messaggi
    896
    Io dico che c'è un motivo per il quale si è sparato nel '67, visto che lui proponeva questi testi mentre Orietta Berti vinceva Sanremo con "Io, tu e le rose"


    Prima di cominciare
    non c'era niente al mondo,
    ora ci sei tu
    per me c'è troppa gente,
    gente che vuol sapere
    perchè viviamo così.

    Io, tu e le rose,
    io, tu e l'amore,
    quando, quando
    tu respiri accanto a me,
    solo allora
    io comprendo d'esser viva;
    quando siamo

    io, tu e le rose,
    io, tu e l'amore;
    anche se cadesse il mondo
    quello stesso giorno noi
    saremo là
    io, tu e le rose

    Quando, quando
    tu respiri accanto a me,
    solo allora
    io comprendo d'esser viva;
    quando siamo
    io, tu e le rose,
    io, tu e l'amore,
    anche se cadesse il mondo
    quello stesso giorno noi
    saremo là
    io, tu e le rose.
    E se l'odio della gente
    ci terrà lontani
    resteremo noi
    io, tu e l'amore




    Aggiungo: non che dal '67 in poi sia cambiato molto il contorno, a ben guardare...
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  3. #3

    Re: Tenco

    Non so se è una cosa o un genere che ti può interessare:
    Tenco a tempo di tango
    Flickr .:. Work In Progress

    Non lasciare la mia mano, ovunque sarai, con chiunque ti accompagnerai. Non dimenticarti di me, ne morirei.

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di RokStar
    Registrato dal
    Dec 2001
    Messaggi
    937
    No aspetta, quella che presentò al festival era questa (tra l'altro molto poetica imho)

    La solita strada, bianca come il sale
    il grano da crescere, i campi da arare.
    Guardare ogni giorno
    se piove o c'e' il sole,
    per saper se domani
    si vive o si muore
    e un bel giorno dire basta e andare via.
    Ciao amore,
    ciao amore, ciao amore ciao.
    Ciao amore,
    ciao amore, ciao amore ciao.
    Andare via lontano
    a cercare un altro mondo
    dire addio al cortile,
    andarsene sognando.
    E poi mille strade grigie come il fumo
    in un mondo di luci sentirsi nessuno.
    Saltare cent'anni in un giorno solo,
    dai carri dei campi
    agli aerei nel cielo.
    E non capirci niente e aver voglia di tornare da te.
    Ciao amore,
    ciao amore, ciao amore ciao.
    Ciao amore,
    ciao amore, ciao amore ciao.
    Non saper fare niente in un mondo che sa tutto
    e non avere un soldo nemmeno per tornare.
    Ciao amore,
    ciao amore, ciao amore ciao.
    Ciao amore,
    ciao amore, ciao amore ciao.


    Il messaggio d'addio è allucinante comunque: " Io ho voluto bene al pubblico italiano e gli ho dedicato inutilmente cinque anni della mia vita. Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt'altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda "Io tu e le rose" in finale e ad una commissione che seleziona "La rivoluzione". Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi."
    che ce l'hai tre e cinco? Tre e cinco?!?

  5. #5
    Originariamente inviato da RokStar
    Il messaggio d'addio è allucinante comunque: " Io ho voluto bene al pubblico italiano e gli ho dedicato inutilmente cinque anni della mia vita. Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt'altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda "Io tu e le rose" in finale e ad una commissione che seleziona "La rivoluzione". Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi."
    Ci sono mille racconti su questo biglietto ...
    Flickr .:. Work In Progress

    Non lasciare la mia mano, ovunque sarai, con chiunque ti accompagnerai. Non dimenticarti di me, ne morirei.

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
    Registrato dal
    May 2002
    Messaggi
    896
    Originariamente inviato da RokStar
    No aspetta, quella che presentò al festival era questa (tra l'altro molto poetica imho)
    ok, ma facevo un discorso più generale...
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.