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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    [Film] Tropa de Elite - Gli squadroni della morte

    “Tropa de elite”, altro film brasiliano che arriva sui nostri schermi (dopo aver vinto il festival di Berlino), è speculare al bellissimo (e violentissimo) “City of God (Ciudade de Deus)” film di alcuni anni fa che raccontava la vita dei criminali e trafficanti delle malfamate favelas di Rio attraverso gli occhi di un ragazzo.
    Qui ci si trova dalla parte opposta della barricata, il racconto viene dalla bocca del capitano Nascimento, ufficiale nei “Teschi”, gli squadroni della morte brasiliani, gruppo d’èlite della polizia ma di fatto totalmente svincolato dalla stessa ed autorizzato all’uso di ogni sistema per ripulire le favelas dai trafficanti.
    La polizia normale in quei luoghi fatiscenti non entra nemmeno, i suoi componenti sono impegnati a gestire un vasto, ramificato e piramidale “sistema” di corruzione e di estorsione che lascia totalmente impuniti i trafficanti delle favelas.
    In quei luoghi hanno accesso solo le divise nere degli squadroni della morte, il BOPA, con un solo compito: uccidere, non prima di aver estorto le informazioni con la tortura e l’intimidazione.
    Il capitano Nascimento è ormai al limite dello stress psicofisico, non ce la fa più a reggere i ritmi di un mestiere spietato e massacrante, non ha più una vita personale e il dramma è reso ancora più acuto dall’imminente arrivo di un figlio.
    Vorrebbe trovare un sostituto al comando della squadra, ma gli viene chiesto il compito straordinario di ripulire la favela di Turano, nei pressi della quale ha scelto di soggiornare il papa Giovanni Paolo II in occasione della sua visita in Brasile (siamo nel 1997).
    Il film si sofferma su altri personaggi: due poliziotti stranamente onesti e motivati, Neto e Mathias, il primo tutto cuore, l’altro più riflessivo: un gruppo di studenti della Rio ricca e borghese, impegnati nel sociale ma in tal modo complici dei criminali con il cui permesso avviene la loro attività nei quartieri disagiati.
    L’incontro casuale tra Nascimento e i due poliziotti, salvati da un conflitto a fuoco, darà al primo l’occasione per trovare tra i due il sostituto, mentre Neto e Mathias sceglieranno di entrare nel BOPA e di affrontare il terribile addestramento che li trasformerà in macchine per uccidere.
    Il film è girato con ritmi altissimi scanditi dal rap a mannetta, con largo uso di camera a mano e impressionante realismo, sembra un Combat Film in presa diretta, è una scarica continua di adrenalina senza respiro, un tuffo allucinante nella “Gomorra” putrescente di Rio e nella coscienza nera e malata di uomini che non hanno altra scelta che uccidere o essere uccisi.
    O che forse non possono nemmeno scegliere, non possono nemmeno chiedersi se ciò che fanno sia giusto o sbagliato.

    Molto reazionario, ma notevole, non c’è action-film americano che regga il confronto.

    Globale ****
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  2. #2
    Segnato.
    Un piccolo appunto: ho letto "[Film] Topa de Elite"

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