Due grossi rompimenti di balle:
1. le biciclette;
2. le moto e i motorini truccati e le api del 1960.
1. le biciclette:
Stanno sulla carreggiata, quindi dovrebbero rispettare il codice della strada. Capita che uno attraversi una strada a senso unico, guarda dal lato in cui va il senso di marcia, fa per attraversare e si becca la bici a mezzo millimetro dal corpo. Vanno sempre contromano, rischiando di essere arrotati, rallentano il traffico, e come se non bastasse vanno anche sul marciapiede, che per definizione è per uso esclusivo del pedone.
2. le moto, i motorini truccati e le api del 1960:
Vi par giusto che alle due del mattino uno debba essere svegliato dal rombo di una diavolo di moto con conducente stron#o che tira il motore al massimo? Anche di giorno non scherzano, questi rompiballe. Tra l'altro fanno delle fumate bianche che nemmeno quando eleggono il papa. Stesso discorso sul rumore è applicabile ai motorini con marmitta truccata e le api vecchie. Cioè, vanno a rompere le palle per disturbo della quiete pubblica a chi suona dopo mezzanotte e questi cavolo di stron#i possono girare su mezzi atti al disturbo - ed è assiomatico - senza che nessuno dica niente? Senza possibilità di multe e sequestro con relativa rottamazione immediata - e preventiva in caso di nuovo acquisto - del mezzo molesto? La moto è un mezzo da autostrada, non da centro urbano. Dovrebbero fare un motorino elettrico che si utilizza nelle città e poi quando raggiungono un'autostrada (o meglio ancora una diavolo di pista atta ad ospitarli) attivano il motore vero. E invece no. E hanno rotto le scatole.