il Corriere di ieri:
Il ministero degli interni catalano accusa stampa e governo: «Caso usato per distrarre dai problemi interni»
La vicenda di Federica Squarise, la ragazza padovana uccisa a Lloret de Mar rischia di diventare anche un caso diplomatico. Il segretario generale del ministero degli Interni della Catalogna, Joan Boada, in un'intervista rilasciata a Cadena Ser ha duramente criticato infatti la condotta tenuta dalla stampa italiana in relazione all'omicidio della giovane padovana. [...] Boada però ha anche alzato il tiro contro il governo Berlusconi e[...] Suppongo che in questo modo - ha proseguito Boada - la stampa italiana si è liberata dal compito di criticare il signor Berlusconi per la "animaladas" che ha in questo momento con la politica interna nel suo Paese. E, al tempo stesso, i media che gravitano nell'orbita di Berlusconi preferiscono affrontare altri argomenti, piuttosto che quello che succede alla politica interna italiana e dedicarsi piuttosto a criticare la polizia catalana. È stato utilizzato questo caso truculento».
il Corriere di oggi:
il ministro degli interni della Catalogna, hmm...La Farnesina chiede le scuse ufficiali
Il giorno dopo lo scontro diplomatico con la Catalogna, arriva una nota dal ministero degli Esteri
ROMA - «Una indebita e inammissibile interferenza negli affari interni»:
così la Farnesina, in una nota, definisce le «dichiarazioni rilasciate da un alto funzionario dell'Amministrazione catalana», in relazione alle indagini sulla morte di Federica Squarise e sull'operato della stampa italiana. Per il ministero degli Esteri, tali dichiarazioni «configurano un atteggiamento poco amichevole nei confronti dell'Italia e del suo Presidente del Consiglio». Nella nota, la Farnesina sottolinea che le dichiarazioni «contrastano con il clima costruttivo riscontrato nei rapporti tra il governo italiano e quello spagnolo», e che «appaiono ancor più sconcertanti se si considera che esse traggono spunto da una dolorosa tragedia famigliare».