Dunque, è normale che una persona raggiunta l'età della maturità (più o meno) senta il bisogno di emanciparsi dalla famiglia andando a vivere da soli, o almeno è quello che sta capitando a me, non voglio più vivere in casa con i miei.
Ora, percependo uno stipendio normale (cioè da fame) di € 1000/mese (come la maggior parte delle persone che non hanno assegni familiari tra l'altro), vedo affitti pari ad € 600,00 per una stanza (e non voglio una stanza, voglio qualcosa in cui possa stare da solo se ho voglia di stare solo) e minimo € 800,00 per un monolocale .
Per gli acquisti invece robe allucinanti, niente sotto i 200.000 €, ovviamente da ristrutturare, ovviamente mai più di 40mq, però distribuiti bene eh...
Sì ok, la casa la cerco a Firenze e non in periferia, perché lavoro a Firenze e non in periferia.
Ora, a parte l'ingiustizia del fatto che la stessa persona ha decine e decine di appartamenti, anche vuoti, che affitta a prezzi alti (e se ci fosse una giustizia dovrebbero evitare ad un singolo di avere più appartamenti nella stessa città, in modo da far proliferare il numero di case da vendere e magari calare anche un po' i prezzi), ma non sarebbe il caso di adottare misure tali che - ad esempio - se cerchi casa nel posto in cui lavori (stesso comune) ottieni un agevolazione per l'affitto / acquisto, piuttosto che uno studente che ti occupa una casa per sei mesi o un uomo di affari che compra cinque appartamenti per venire a Firenze solo per Pitti Uomo una volta all'anno?
E' inoltre giusto che con i 1.000 euro di Firenze si facciano molte meno cose rispetto ai 1.000 euro, che ne so, di Bari? Allora dovrebbero davvero fare gli stipendi senza contratto nazionale, bensì con contratti regionali in modo da consentire a tutti di vivere nelle stesse condizioni (anche se a questo punto si vedrebbero gli stipendi di Bari diminuire piuttosto che quelli di firenze aumentare... ovviamente).
In definitiva, una persona normale come fa ad emanciparsi dalla famiglia senza chiedere niente (sennò che emancipazione è?) e non andando a rubare? No, tanto per sapere eh.
A me sembra che uno debba per forza obbligatoriamente mettere su famiglia per uscire di casa, e questa cosa mi fa girare discretamente le scatole.. voglio dire, se una persona non riesce nemmeno ad avere una propria autonomia val la pena vivere una vita con due settimane di ferie l'anno, per almeno quarant'anni?