Un annetto fa, piú o meno in questo periodo, decisi di investire qualche risparmio. Non capendoci una mazza di mercati ed economia ho preso un appuntamento con un consulente della mia banca, ho detto che avevo un tot di soldi da investire e ho chiesto di farmi qualche proposta per alcuni investimenti a basso rischio.
Il tizio salta fuori con una proposta che mi pareva interessante, ma per non rischiare troppo, per fortuna, non ci ho buttato dentro tutto quello che avevo da parte. Per fortuna perchè come ben si sa i mercati non stanno andando bene, tra un mese circa ho la data del fixing finale e c'ho già messo una pietra sopra visto che piú della metà dell'investimento che ho fatto andrà a farsi fottere.
Voglio dire, io sono scemo, perchè non sapendo veramente una mazza di come girano i mercati mi sono affidato in buona fede a questo consulente. Lui peró, da bravo stronzo, ha fatto la bella furbata di consigliarmi un investimento che alla fine era rischioso (mi ha fatto investire su alcune banche, con la crisi dei mutui aperta), facendomi buttare soldi sulla banca presso la quale lavora, che ora, guarda caso, è tra quelle che stanno perdendo maggiormente.
Sarà anche che questo è parte del loro mestiere (inchiappettare la gente) peró mi sono girate un po' le palle, e ho intenzione di richiedere un indennizzo e poi di chiudere il conto. Ci son le premesse per chiedere un indennizzo o mi ridono in faccia? Ho possibilità di riuscita? Meglio che passo attraverso un avvocato? Ci metto un'altra pietra sopra?