Vi riporto la notizia e volevo fare due righe di commento prima, indipendentemente dal passato storico di codesto personaggio, io penso che abbia agito nel modo giusto, e personalmente lo ringrazio
Perchè
Perchè io ho fatto militare come molti di voi tra l'altro, e se a militare offendevi la bandiera e la repubblica, erano c....i amari, era galera, giorni di rigore e quanto altro e non capisco perchè lui si senta completamente libero di dire e fare quel c...o che gli pare sempre, di offendere la nazione e di offendere ME, che mi ssento Italiano al 100%
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Bossi: querelato a Mantova per vilipendio alla nazione
MANTOVA - Arriva da Mantova, quella che un tempo fu designata dalla Lega la capitale del Nord, una denuncia al ministro delle Riforme e leader del Carroccio, Umberto Bossi, per vilipendio della Nazione italiana, alla Bandiera e ad altro emblema dello Stato.
A presentarla in Questura Nino Rossi, 71 anni, ex assessore comunale socialista a Mantova, e Luigino Guizzardi, 72 anni, mercante d'arte di Gazzuolo, anch'egli vecchio socialista con un passato anarco-libertario che nel 1960 lo portò a Cuba dove incontrò Ernesto Che Guevara.
Lo riferisce l'edizione odierna della Gazzetta di Mantova. "Sono rimasto colpito dal comizio di domenica scorsa a Padova di Bossi, in cui fece il gestaccio all'Inno di Mameli - spiega Rossi -. Considerando che è un ministro della Repubblica e che prende una barca di soldi dallo Stato italiano ritengo il suo comportamento inqualificabile".
Rossi è stato assessore del Psi a Mantova negli anni '50 e '60. "E' proprio perché ho dei trascorsi di amministratore che vuol bene alla sua città - aggiunge - e sono un italiano che vuole altrettanto bene al suo Paese, che mi sono deciso a querelare Bossi. Non tollero che da ministro continui a sputare sull'Italia".
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