catalizzatore per l'energia solare

[lookha]

http://www.corriere.it/scienze_e_tec...4f02aabc.shtml

secondo voi ingegneri ed esperti, questa è una buona notizia o ancora dovremmo cercare di costruire centrali nucleari?

[lnessuno]

se è un modo abbastanza stupido per produrre e/o accumulare energia con un sacco di spreco e possibilità di guadagno da parte di qualcuno allora ha un futuro, altrimenti no.

[Mame 2.0]

Praticamente da energia solare a idrogeno liquido a quanto ho capito, giusto?

A Londra moriranno tutti, tutto ciò mi rende felice, voglio dire, tolti miki e kiz che poretti hanno niente a che vedere

[taddeus]

Credo che ci siano alcune minchiate, nell'articolo.
A partire dall'associazione calore - fotovoltaico, che potrebbe sì essere ma non deve.
Comunque, i sistemi efficienti per l'accumulo dell'energia esistono già , al limite potrebbe essere un sistema più comodo e meno ingombrante.

[taddeus]

Originariamente inviato da Mame 2.0
Praticamente da energia solare a idrogeno liquido a quanto ho capito, giusto?

...

Certo, con un milione di metri quadri di pannello.

[andrea_o]

Sara' la 400ma invenzione che promette mari e monti. Inutilmente.
Leggevo poco tempo fa un articolo decisamente interessante in proposito, anche se riguardava i carburanti.
In pratica allo stato attuale e con un occhio all' efficienza dei vari metodi di produzione e/o rendimenti la conclusione era che per il settore elettricita' il nucleare rimane l' unica alternativa praticabile per i prossimi 20 anni almeno, mentre per la parte carburanti (eliminata la follia del biodiesel) si stanno facendo passi da gigante per quanto rigurada i carburanti sintetici, che sembra essere in questo momento l' unica alternativa agli idrocarburi di derivazione petrolifera.
In pratica lo scenario proposto di qui a 10 anni, ottimizzando fonti e processi vari con la tecnologia disponibile (la fantascienza alsciamola da parte) la somma delle varie fonti alternative non arriverebbe al 20% del totale. Con costi iniziali molto alti, visto la scarsa diffusione degli impianti di produzione.

[RokStar]

Originariamente inviato da andrea_o
In pratica lo scenario proposto di qui a 10 anni, ottimizzando fonti e processi vari con la tecnologia disponibile (la fantascienza alsciamola da parte) la somma delle varie fonti alternative non arriverebbe al 20% del totale. Con costi iniziali molto alti, visto la scarsa diffusione degli impianti di produzione.

Il nucleare che percentuale di copertura ha? Non è anch'esso attorno al 20% nei paesi che lo utilizzano?

Eolico con mulini nel mare e robi geotermici ove presenti cosi che escono dal terreno?
Oppure ancora più bello, facciamo una megabase orbitante attorno alla terra, composta da millemila pannelli solari, e facciamo un cavo che scende fino alla terra e ci dà la corrente a tutti

[NetMassimo]

RokStar, tu scherzi ma ci sono progetti di centrali energetiche fotovoltaiche in orbita che però "sparano" l'energia a terra sotto forma di microonde.
Per il resto ultimamente su Discovery Channel stanno trasmettendo vari documentari sulle energie alternative mostrando non solo prototipi ma esempi di usi pratici in situazioni reali e andiamo dal solare all'eolico di nuova generazione (che usa strutture più compatte, silenzione ed efficienti al posto dei vecchi "mulini a vento") all'auto a idrogeno il cui carburante è prodotto da un sistema che funziona ad energia solare a tecniche di costruzione di edifici molto più intelligenti. Quest'ultimo punto mi sembra fondamentale perché finora troppe case sono state costruite in maniera stupida col risultato che sono fredde d'inverno e roventi d'estate e magari tendono ad essere anche buie mentre costruendole in maniera intelligente è possibile ridurre notevolmente la necessità di riscaldarle d'inverno, raffreddarle d'estate e la necessità di illuminarle.
Insomma, mi pare che sviluppi reali ci siano però bisogna applicarli su larga scala e qui si potrebbe aprire un'ulteriore discussione sul perché non lo si faccia...

[marco@linuxbox]

se non ho capito male da quelle quattro righe di articolo è solo un risultato poco più che sperimentale, ancora non si sa nulla di certo per quanto riguarda la produzione su larga scala industriale.

[dokk]

E... quanta acqua serve per far funzionare quel coso?