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  1. #1
    Utente bannato
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    Gli onesti sempre in Italia

    sempre così solo in Italia ad aumentare fanno subito ma a diminuire no, nonostante si sceso il prezzo del greggio il prezzo pagato alla pompa è sempre lo stesso!

    http://it.biz.yahoo.com/bilancio-dom...rezzo-benzina/

  2. #2
    Utente bannato
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    x non parlare di quelli che allungano la benzina con l'acqua , come i benzinai sulla valassina, e ti costringono a cambiare il serbatoio della ducati .

  3. #3
    per non parlare dei furbi che vanno a cercare lavoro in nero all'estero, contribuendo di certo a migliorare l'immagine dell'italiano medio nel mondo

  4. #4
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da NyXo
    per non parlare dei furbi che vanno a cercare lavoro in nero all'estero, contribuendo di certo a migliorare l'immagine dell'italiano medio nel mondo
    quelli sono intelligenti, non furbi .

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di lookha
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    Re: Gli onesti sempre in Italia

    Originariamente inviato da scarmar
    sempre così solo in Italia ad aumentare fanno subito ma a diminuire no, nonostante si sceso il prezzo del greggio il prezzo pagato alla pompa è sempre lo stesso!

    http://it.biz.yahoo.com/bilancio-dom...rezzo-benzina/
    bisognerebbe dirla tutta però: né scende tanto quanto scende il petrolio, né aumenta tanto quanto aumenta il petrolio.

    Dal 31 marzo al 7 di luglio il petrolio è aumentato un 41%, da 100$ a 141$
    mentre la benzina in Italia è aumentata da 1,363€ a 1,528€, un 12%.

    O se vogliamo essere più precisi, dal 9 luglio 2007 al 6 luglio 2008, il petrolio è aumentato 165% (in euro), da 55€ al barile a 145€, mentre la benzina è aumentata da 1,352€ a 1,528€ (13%).

    Ovvero, quando il petrolio aumenta, la benzina non aumenta né allo stesso ritmo né della stessa percentuale, e quando il petrolio scende la benzina non scende né allo stesso ritmo né della stessa percentuale.

  6. #6

    Re: Re: Gli onesti sempre in Italia

    Originariamente inviato da lookha
    bisognerebbe dirla tutta però: né scende tanto quanto scende il petrolio, né aumenta tanto quanto aumenta il petrolio.

    Dal 31 marzo al 7 di luglio il petrolio è aumentato un 41%, da 100$ a 141$
    mentre la benzina in Italia è aumentata da 1,363€ a 1,528€, un 12%.

    O se vogliamo essere più precisi, dal 9 luglio 2007 al 6 luglio 2008, il petrolio è aumentato 165% (in euro), da 55€ al barile a 145€, mentre la benzina è aumentata da 1,352€ a 1,528€ (13%).

    Ovvero, quando il petrolio aumenta, la benzina non aumenta né allo stesso ritmo né della stessa percentuale, e quando il petrolio scende la benzina non scende né allo stesso ritmo né della stessa percentuale.

    La vera fregatura è che il prezzo del petrolio si riferisce alla compra/vendita di contratti
    futures ( http://it.wikipedia.org/wiki/Futures ), ovvero contratti che dovranno essere "consegnati"...

    cito Wikipedia: Nella stragrande maggioranza dei casi le operazioni sui futures delle commodities sono speculative e si chiudono prima della scadenza con l'acquisto/vendita di un contratto di segno opposto e spesso sono effettuate a cortissimo termine. A volte l'intera operazione (vendita/acquisto o viceversa) si completa in pochi minuti. Solo una piccola parte (<2%) dei contratti negoziati sulle commodities nelle borse preposte (cereali, carni, metalli preziosi, metalli non ferrosi, coloniali, legname, prodotti energetici, valute.) vengono effettivamente consegnati. La quotazione di borsa serve per la disseminazione dell'informazione ai produttori e ai consumatori/utilizzatori e molti scambi reali avvengono al di fuori dei meccanismi di consegna delle borse (vedi petrolio)

    Facendo un esempio grossolano possiamo dire che le compagnie petrolifere aumentano
    il prezzo alla pompa OGGI, perchè DOMANI si PREVEDE che il greggio costerà di più.

    Altro paradosso, se "io e te e combriccola" ci scambiano contratti e ne facciamo aumentare il valore sul mercato, il prezzo sale... magari però il barile "fisicamente" non lo richiede nessuno.

    Si può arrivare al paradosso - ci siamo arrivati ? - che la domanda/offerta fisica di un bene rimane inalterata, o aumenta in maniera modesta, o addirittura scende... ma il valore di quel bene comunque sale e aumenta, perchè qualcuno a livello superiore, a livello finanziario, manovra partite "virtuali" di tale bene


    Altra fregatura, se tu in Italia compri un camion di rame per farci dei pentoloni, e poi li vendi, alla fine del gioco sei tassato al 42%


    Se compri "x contratti" di rame e ci speculi, e gaudagni anche il 100%, non paghi una mazza di tasse, 0% si paga solo il costo del singolo contratto, che rispetto ai valori movimentati è irrisorio max circa € 10



    Ovviamente molte risorse che potevano essere investite in attività industriali, creare posti di lavoro, ecc... ecc... sono a giro a tentar di speculare, e il mondo langue nella stagnazione



    Signori, il mondo dei futures

    FAGIAN GAME
    _ | _ | | _ _ | ... ...

  7. #7
    Utente bannato
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    Re: Re: Gli onesti sempre in Italia

    Originariamente inviato da lookha
    bisognerebbe dirla tutta però: né scende tanto quanto scende il petrolio, né aumenta tanto quanto aumenta il petrolio.

    Dal 31 marzo al 7 di luglio il petrolio è aumentato un 41%, da 100$ a 141$
    mentre la benzina in Italia è aumentata da 1,363€ a 1,528€, un 12%.

    O se vogliamo essere più precisi, dal 9 luglio 2007 al 6 luglio 2008, il petrolio è aumentato 165% (in euro), da 55€ al barile a 145€, mentre la benzina è aumentata da 1,352€ a 1,528€ (13%).

    Ovvero, quando il petrolio aumenta, la benzina non aumenta né allo stesso ritmo né della stessa percentuale, e quando il petrolio scende la benzina non scende né allo stesso ritmo né della stessa percentuale.
    perchè allora in usa è scesa subito? :master: il prezzo della benzina in italia sono bravi solo ad aumentarlo, non ricordo che sia mai sceso tranne qualche centesimo

  8. #8
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    era arrivata a 1,58 €
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  9. #9
    Originariamente inviato da King TB
    da me è scesa a 1,45 €

    era arrivata a 1,58 €
    vorrai mica saperne piu' di uno che scrive da un internet point ad almeno 6 fusi orari da qui

  10. #10
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    Originariamente inviato da NyXo
    vorrai mica saperne piu' di uno che scrive da un internet point ad almeno 6 fusi orari da qui
    non sono in un internet point e sai come dicono qui? suck! lo capisci questo? se non lo capisci cercalo sul vocabolario

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