stamattina ho dovuto portare la mia fidanzata al pronto soccorso perchè da 3 giorni ha forti dolori addominali e febbre.
arrivo, già sapendo che chiaramente la priorità è di tipo bianco, al massimo giallo, quindi qualora ci fossero casi più urgenti è ovvia una certa attesa.
il pronto soccorso è deserto, non c'è nessuno.
suono e mi apre un "dottore", che dice "compili il modulo e poi arriverà un medico a visitarla...".
compilo il modulo e lo consegno. passano 10 min., 30 min...dopo 45 minuti di attesa(ormai si erano fatte le otto passate) mi accosto allo sportello accettazione nel quale era comparsa magicamente un infermiera.
le diciamo nome, cognome, che abbiamo compilato il modulo e che lo abbiamo consegnato, ci dice "oghei, ora vado a ghiedere..."
passano circa 20 minuti...dico 20!!!!...torna e si mette ad inserire i dati del modulo sul suo computer....non vi dico....digitava un tasto ogni 20 secondi, sempre dopo avere guardato almeno 10 volte il foglio tra una pigiata e l'altra...così dopo altri 20 minuti alza gli occhi e con il suo bel faccino 45x45 con tanto occhiaie e capelli che non vedevano shampoo da almeno una settimana ci dice..."oghei, ora dovede attendere...a meno ghe non arrivi un ambulanza..."
VVoVe: VVoVe: VVoVe: VVoVe:
cosa???????????????'...dobbiamo cosa?
malimortaccivostriedestetesteapera...
abbiamo preso e ce ne siamo andati....
ora, dico io dove e come è possibile denunciare una tale incompetenza???
p.s.
il pronto soccorso in questione fa parte di un ospedale che doveva, dopo accurata visita nas, essere chiuso, ma che interessi, non certo la salute del cittadino, hanno fatto rimanere aperto...ora io dico...
dov'è la ruspa che inizio io a smantellarlo quel cesso di ospedale???