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quella dei 259€ di Mame è interessante, perché è un esempio di valutazione e non un modello.
Quella degli sistemisti che sarebbero smanettoni evoluti mi lascia freddo, non ho il mito dell'ingegneria ed incontrai a suo tempo qualcuno della vecchia generazione di sysadmin: fisici come me. (Detto con il dovuto rispetto a tutti: periti, ingegneri, informatici etc...)
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Ho fatto il mio prezzo:
[prezzo di un ticket base] -e = #(h uomo)*p1+#(h macchina)*p2
In pratica non mi sono fatto pagare a comando di shell, ma in tempo di attenzione a quello che la macchina faceva. Ho scelto un p1 più elevato per l'essermi dovuto documentare, aver fatto dei test su tantissimi file per valutare la fattibilità e non andare a vuoto...
Ho quindi fatto i conti per chiedere quanto avrebbero chiesto quelli di un servizio di hosting.
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Adesso non c'entra ma ... il "-e" sinistra (che equivale ad un "+e" a destra) è un termine dipendente dal tempo che non ha espressione analitica a me nota.
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Il giorno dopo, mi è stato chiesto di fare una cosa simile ma immediata, sistemando solo un cron. Non gli ho chiesto nulla e ho consigliato un upgrade in tempi ragionevoli facendo però attenzione (sono presenti pacchetti non ufficiali scelti da chi ha fatto il setup). Mi è stata lasciata la pass di root per ulteriore lavoro futuro.
Grazie delle risposte