Originariamente inviato da kiz
Ho una collega, con cui sono abbastanza in confidenza.
Questa collega, un paio di mesi fa, mi confido' che con il ragazzo non andava affatto bene perche' lui ha un brutto carattere, sclera per tutto e per nulla, ed ha anche trattato male i genitori di lei senza alcun motivo. Mi ha anche detto che stava cercando di trovare la forza per chiudere questa situazione, ma non sapeva come uscirne perche' stavano ormai insieme da tanti anni, e lei senza di lui si sentiva persa etc.
Ora la scorsa settimana mi annuncia che e' incinta, e che vuole tenere il bambino.
A me e' preso un coccolone, pensando al quadretto che mi aveva dipinto poco tempo prima. Le ho detto di pensarci bene finche' e' in tempo, e che avere un bambino con una situazione sentimentale come la sua non e' affatto saggio, soprattutto in virtu' del fatto che lei stava pensando di lasciarlo.
Lei mi ha risposto che si', alle mie osservazioni aveva gia' pensato, ma "ormai ho 25 anni"
A me sembra una cazzata enorme, ma non ho voluto insistere piu' di tanto. Pero' e' da sabato che continuo a chiedermi se non dovrei riprendere il discorso e cercare di farle considerare le cose con piu' calma.
Che faccio? A me onestamente piange il cuore pensare a come si rovinera' la vita -- non per il bambino, ma per il fatto che sara' sempre e comunque legata a sto tipaccio. Ma d'altra parte non so quanto sia giusto insistere su una decisione tanto personale.