Ormai tutti i giorni il mio vicino fascista -- nel senso che è fascista per davvero; alla notizia della vittoria di Alemanno si è messo a urlare come un pazzo saluto al duce -- ascolta a un volume insopportabile i sermondi di Grillo. Ahimé, tiene la televisione così alta che anche oggi con le finestre aperte ho capito quello che sta ascoltando pur avendo la radio accesa.
Ma perché non se ne va a Salò a smarronare i vicini?