Sono un agente di commercio, cioè, non proprio l'agente classico, sono un agente speciale
Facendo questo lavoro si imparano un sacco di cose. Tipo che pensavo che non esistesse niente di più schifoso dei panini del McDonalds, e invece sì: è il Burger King. Che il Burger King nei pressi della fiera di Bologna, il lunedì sera alle ore 22 circa, è vuoto come se fossero le due di notte, tranne pochi avventori, strani come me.
Che il navigatore satellitare diventa il tuo migliore amico, quello però di un'altra città. Che parla una lingua quasi identica alla tua tranne che per qualche inflessione dialettale. Perciò magari ti dice di arrivare alla rotatoria, ma lì sulla tangenziale non c'è nessuna rotatoria.
E quella rotatoria è la tua destinazione.
Che si vede tanta gente, si fanno tante cose, e spesso non ti ricordi niente, ma che devi far sempre finta di avere sulla punta della lingua tutto.
Che non si viaggia mai abbastanza leggeri, e che le famose due gocce di Chanel sarebbero già troppe.
Che quando alla reception di un albergo il portiere ti dice "se vuole una coperta aggiuntiva" in realtà ti sta chiedendo se vuoi un'accompagnatrice per la notte.
Stasera sto in un agriturismo di un collega, caruccio ma isolato, e mi sa che sono l'unica ospite. Fa molto shining ho barricato la porta, e stasera fa pure freddo, ma mi farò bastare le coperte che ho
Comunque, c'è chi sta peggio di me: tipo Naomi Watts, sballottata da King Kong su canale 5 stasera.
Ciao a tutti, e che Dio benedica internet, i portatili aziendali e la tariffa Maxi 30