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  1. #1

    [film] Il papà di Giovanna

    Bologna, vigilia della seconda guerra mondiale. Michele insegna arte in un liceo, cercando di far quadrare il magro bilancio famigliare, approfittando di quando in quando dei favori di cui gode nel suo ruolo di poliziotto l'amico e vicino di casa Sergio. Ha una bella moglie, Delia, che sogna ben altra vita e una figlia, Giovanna, bruttina e stralunata, che gli è affezionatissima.
    Un uomo qualunque insomma, che come molti uomini qualunque si crogiola nell'illusione di una grandezza appena sfiorata, l'aver frequentato la scuola d'arte con il famoso pittore Morandi, e che cerca il proprio riscatto nelle aspirazioni dei figli. Una figlia di cui egli non vede i primi sintomi di un malessere profondo che, alimentato dall'orgoglio paterno, la porterà ad uccidere la sua migliore amica in un raptus di follia scatenato dalla gelosia. Nella tragedia i fragili legami famigliari subiscono un irreparabile danno, mentre Michele dedicherà il resto della sua vita a Giovanna, Delia si allontanerà pian piano dalla figlia e dal marito.
    Sullo sfondo l'Italia del fascismo, delle leggi razziali, della guerra. Pura scenografia al servizio della "storia", quella dell'amore incondizionato di un padre per la figlia attraverso i traumi della vita. Delicato e intenso, aiutato da grandi attori tutti intenti a non strafare.
    love is a ring, the telephone
    love is an angel disguised as lust
    here in our bed until the morning comes

  2. #2

    Re: [film] Il papà di Giovanna

    Originariamente inviato da the_hi†cher
    ...
    non sono un'amante dei film italiani, tutt'altro, pero' questo mi intriga, cosi' come pa-ra-da: dai trailer danno l'idea di meritare un'eccezione al mio standard

  3. #3

    Re: Re: [film] Il papà di Giovanna

    Originariamente inviato da rebelia
    non sono un'amante dei film italiani[...]
    perdonami, la sento ripetere spesso questa frase e sinceramente non riesco proprio a capirla. vale quanto non sono un'amante dei film armeni ma Vodka Lemon mi è piaciuto o è un gradino più su? si può amare o disprezzare un genere ma trovo alquanto disfattista cassare una intera cinematografia.
    ovvio che si tratta di opinioni personali e come tali indiscutibili, ma mi meraviglio ogni volta

    il film, per tornare in tema, è un film di affetti scandagliati quasi con tenerezza, in punta di piedi, lontano dal sensazionalismo a cui ormai siamo assuefatti. si è polemizzato molto su un presunto revisionismo storico ma quel che si evince da questo, come dagli altri film di Avati è che la Storia è funzionale alle storie che vengono raccontate e passa sempre in secondo piano. sicuramente da vedere.
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  4. #4
    neanche io sono un amante del cinema italiano, e penso che chi lo dica si riferisca sopratutto a quello moderno, che non ha praticamente niente più a che vedere con quello per cui siamo diventati famosi nel mondo.
    le eccezioni ce ne sono sempre, almeno una all'anno, ma bastano?

    il cinema italiano si divide tra film per pochi e film per troppi... la giusta via di mezzo di un intrattenimento di qualità non si vede da anni e anni

  5. #5
    Originariamente inviato da Ma, te, oh.
    il cinema italiano si divide tra film per pochi e film per troppi... la giusta via di mezzo di un intrattenimento di qualità non si vede da anni e anni
    Perdonami ma questa è un'emerita sciocchezza.
    I primi titoli che mi vengono in mente: Notturno Bus, Anche Libero Va Bene, La Meglio Gioventù, La Ragazza del Lago, La Giusta Distanza, Mio Fratello è Figlio Unico.
    Sono tutti film recenti, di vario genere che hanno una buona qualità e sono perfettamente fruibili dal grande pubblico.
    Il problema è che ormai ci si è talmente fissati che il cinema italiano fa cagare che non ci si prende nemmeno la briga di vedere se questo corrisponde a verità oppure è un pregiudizio privo di fondamento.

  6. #6

    Re: Re: Re: [film] Il papà di Giovanna

    Originariamente inviato da the_hi†cher
    perdonami, la sento ripetere spesso questa frase e sinceramente non riesco proprio a capirla. vale quanto non sono un'amante dei film armeni ma Vodka Lemon mi è piaciuto o è un gradino più su? si può amare o disprezzare un genere ma trovo alquanto disfattista cassare una intera cinematografia.
    e' che di cinema mi nutro poco e "male": consumo i junk movies, in pratica

    mi piacciono i blockbuster, le commedie, le cose a impegno mentale meno di zero e/o pieni di stereotipi ed effetti speciali e mediamente i film italiani sono piu' intimisti, richiedono un minimo di partecipazione emotiva, sono introversi, hanno un doppiotriploquadruplo significato morale, storico, etico etc etc etc

    ... e generalmente a guardarli m'annoio cosi' finisce che quella volta che vado al cinema mi scelgo un'ammerigganata

  7. #7

    Re: Re: Re: Re: [film] Il papà di Giovanna

    Originariamente inviato da rebelia
    ... e generalmente a guardarli m'annoio cosi' finisce che quella volta che vado al cinema mi scelgo un'ammerigganata
    "..desidero mettere l'accento sul fatto che il cambiamento dalla teoria autoritaristica della conoscenza scientifica alla teoria critica o antiautoritaristica della conoscenza scientifica, è molto recente.."

  8. #8
    ma the_hi†cher e wsim sono la stessa persona? :master:

  9. #9
    Originariamente inviato da RombodiSuono
    Notturno Bus, Anche Libero Va Bene, La Meglio Gioventù, La Ragazza del Lago, La Giusta Distanza, Mio Fratello è Figlio Unico.
    -l'eccezione di cui sopra.
    -terribile.litigi e urli peggio di muccino senza il patinato. (gusti miei)
    -bello, ma sempre con tematiche precise, senza leggerezza, divertimento ecc. è un film che ha bisogno di impegno e a me è piaciuto, ma altri lo possono trovare pesante.
    gli altri tre non li ho visti. ma, almeno per mio fratello è figlio unico, che anche questo è un film che presuppone un pubblico "impegnato".

    manca un cinema di genere, dei bei polizieschi, degli horror, delle commedie con un'umorismo che abbia un senso (RARAMENTE è accaduto..notturno bus, AR andata+ritorno).
    in passato abbiamo avuto sergio leone, tanto per fare un esempio, che copiando gli americani li ha superati, con un genere di puro divertimento, ma fatto con classe, qualità, e riuscendo anche a toccare temi importanti (senza che essi diventino la sola cosa presente nel film).

    perchè non posso vedere un film di fantascienza italiano?
    i soldi ci sono, le tecnologie pure (anche se non minimamente paragonabili a quelle americane)
    sono i produttori che non vogliono spendere soldi.

    quando vedremo un hot fuzz in italia?
    capirai stiamo ancora a ridere con quello che tradisce la moglie..

    non è che non si fanno BEI film, non si fanno bei film di intrattenimento puro.
    o le scuregge e le tette o i temi sociali e gli anni 70

  10. #10
    Originariamente inviato da Mitocondrio
    ma the_hi†cher e wsim sono la stessa persona? :master:
    wsim non ha le puppe.

    grazie dei titoli, mò me li segno (semicit.)

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