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  1. #1

    [gnomisti ma non solo] Mi fate un po' di beta-testing?

    Ho fatto un programmino per smontare le chiavette e soci (espelle anche i cd) senza dover aprire nautilus o chi per lui, molto simile a quello che c'è su Windows (ma fatto meglio ): infatti fa comparire un'icona nell'area di notifica quando ci sono unità rimovibili collegate al pc.

    La prima versione è rilasciata: Ejecter 0.0.9

    Adesso avrei bisogno di un po' di testing per trovare eventuali bug, poi quando ho raccolto un discreto numero di traduzioni posso rilasciare la 0.1 e pensare a caratteristiche aggiuntive (già in programma).

    Quindi grazie a tutti quelli che collaboreranno (segnalazioni bug, commenti, suggerimenti, richieste di features,...)

    Uno screenshot (per la verità non esattamente veritiero visto che è riferito a una versione di prova scritta in python, ma è praticamente identico):


    Per installarlo servono le Gtk (con i pacchetti di sviluppo se previsti dalla distribuzione), Python e Vala in versione abbastanza recente (credo almeno 0.3.0, su Ubuntu è nella repository hardy-backports).
    Il processo di installazione è semplice e veloce:
    codice:
    $ tar xfvj ejecter-0.0.9.tar.bz2
    $ cd ejecter-0.0.9
    $ ./waf configure --prefix=/usr
    $ ./waf
    $ sudo ./waf install
    (per disinstallare "sudo ./waf uninstall")

    Poi lanciatelo con "ejecter" dalla linea di comando, e se vi piace può essere comodo aggiungerlo ai programmi lanciati all'avvio.

    A breve spero di riuscire a rilasciare un .deb per semplificare le cose (dal momento che una volta compilato non servono nè python nè vala).

    Il sito è http://launchpad.net/ejecter

    Allora, feedbackatemi

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    2,732
    io pigio col destro sull'icona nel desktop e faccio disconetti

    in che linguaggi ol'hai scritto?

  3. #3
    Originariamente inviato da lnessuno
    io pigio col destro sull'icona nel desktop e faccio disconetti

    in che linguaggi ol'hai scritto?
    Io le icone lo ho tolte dal desktop, così mi serve questo

    L'ho scritto in Vala (http://live.gnome.org/Vala), che è simile a Java/C# come sintassi ma viene tradotto in C da valac e poi gcc compila il codice C generato.
    E' estremamente più semplice e veloce che scrivere direttamente in C perchè è un linguaggio moderno, ad oggetti, con la gestione della memoria automatica e tante belle cosine (come le funzioni lambda, la gestione dei segnali simile a c# e java,...), inoltre è sviluppato apposta per programmare con le glib/gtk.
    In più una volta compilato non ha dipendenze particolari e non serve una virtual machine che spreca memoria come invece richiedono java/python/mono.

  4. #4
    Funziona su XFCE ?
    NeapoliX GNU/Linux
    "Alla maggior parte della gente piace leggere la propria scrittura e annusare l'odore dei propri peti." (Auden)

  5. #5
    Originariamente inviato da vortex87
    Io le icone lo ho tolte dal desktop, così mi serve questo

    L'ho scritto in Vala (http://live.gnome.org/Vala), che è simile a Java/C# come sintassi ma viene tradotto in C da valac e poi gcc compila il codice C generato.
    E' estremamente più semplice e veloce che scrivere direttamente in C perchè è un linguaggio moderno, ad oggetti, con la gestione della memoria automatica e tante belle cosine (come le funzioni lambda, la gestione dei segnali simile a c# e java,...), inoltre è sviluppato apposta per programmare con le glib/gtk.
    In più una volta compilato non ha dipendenze particolari e non serve una virtual machine che spreca memoria come invece richiedono java/python/mono.
    ma valàc!

    mi do al testing, và

    BTW, quando decidi di rilasciarlo stabile, se vuoi posso farci un PKGBUILD per arch

    edit: vedo che installa su /usr/local/bin . tieni presente che in molte distro questo path non sta nel PATH di default
    flickr
    i solitoni sono il futuro!

  6. #6
    Originariamente inviato da weseven
    ma valàc!

    mi do al testing, và

    BTW, quando decidi di rilasciarlo stabile, se vuoi posso farci un PKGBUILD per arch

    edit: vedo che installa su /usr/local/bin . tieni presente che in molte distro questo path non sta nel PATH di default
    Grandissimo

    Installa in /usr/local di default come tutti i programmi direi, comunque alla stessa maniera si risolve:
    ./waf configure --prefix=/usr


    @PinguinoGoloso: dovrebbe, non ho usato niente di Gnome, solamente Gtk.

  7. #7
    hum, è la mia versione "nata male", oppure l'icona sulla tray non risponde al tasto destro?
    sarebbe bello avere un metodo alternativo a killall per fermarlo

    ah, poi volevo chiedere se si basava su hal, visto che segnalava come rimuovibile anche una partizione fisica dell'hard disk, ma da una rapida occhiata al codice vedo che c'è già un appunto di todo a riguardo
    flickr
    i solitoni sono il futuro!

  8. #8
    Originariamente inviato da weseven
    hum, è la mia versione "nata male", oppure l'icona sulla tray non risponde al tasto destro?
    sarebbe bello avere un metodo alternativo a killall per fermarlo

    ah, poi volevo chiedere se si basava su hal, visto che segnalava come rimuovibile anche una partizione fisica dell'hard disk, ma da una rapida occhiata al codice vedo che c'è già un appunto di todo a riguardo
    Il menù col tasto destro non è (ancora) previsto, perchè l'intenzione sarebbe quella di lasciarlo andare in background in tranquillità, in linea teorica non dovrebbe servire chiuderlo (un po' come networkmanager, che non ha una voce "esci").
    Finchè si fa del testing lanciandolo da linea di comando io vado con ctrl+c per chiuderlo

    Per la storia delle partizioni infatti mi fa incazzare. Ejecter è basato su Gio, libreria integrata con le gtk che non so se si basa su hal, ma so che non permette di distinguere facilmente il tipo di unità Pensavo di fare un filtro sul nome del device ed escludere quelli contenenti "SCSI" (sperando che non ci siano problemi visto che le stringhe vengono fornite già tradotte), ma non è la cosa più pulita.. devo indagare.

  9. #9
    Originariamente inviato da vortex87
    Il menù col tasto destro non è (ancora) previsto, perchè l'intenzione sarebbe quella di lasciarlo andare in background in tranquillità, in linea teorica non dovrebbe servire chiuderlo (un po' come networkmanager, che non ha una voce "esci").
    Finchè si fa del testing lanciandolo da linea di comando io vado con ctrl+c per chiuderlo

    Per la storia delle partizioni infatti mi fa incazzare. Ejecter è basato su Gio, libreria integrata con le gtk che non so se si basa su hal, ma so che non permette di distinguere facilmente il tipo di unità Pensavo di fare un filtro sul nome del device ed escludere quelli contenenti "SCSI" (sperando che non ci siano problemi visto che le stringhe vengono fornite già tradotte), ma non è la cosa più pulita.. devo indagare.
    guarda, avevo visto che si basava su gio, ma chiedevo perchè avevo un sospetto fondato, dato che mi mostrava come "eiettabili" (fa molto jet ) solo le (la) partizioni (-e) che gestisce hal; quelle che hanno la loro entry in /etc/fstab, se ne stanno buone buone. in pratica, ogni device a cui con gnome comparirebbe l'icona sul desktop (e lì sono sicuro al 95% che nautilus si affidi ad hal per pescare quei device).
    flickr
    i solitoni sono il futuro!

  10. #10
    Per chi volesse su GetDeb.net è disponibile il .deb per Ubuntu Hardy: http://www.getdeb.net/app/Ejecter

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