Dediche nei libri...

[seifer is back]

Argomento controverso, che vede uno scontro accademico fra i puristi/integralisti/fondamentalisti della lettura.

Personalmente ho sempre visto quasi sacro un libro. Il fatto che qualcuno possa scriverci qualcosa sopra, mi faceva accapponare la pelle.

Recentemente però ho rivalutato un po' la questione e forse (ma forse forse forse) esistono delle dediche piacevolie ben scritte che in qualche modo non sciupano il libro.

Il problema però, come in tante altre cose, è l'incapacità generale di mantenere un certo livello.

Quindi, in conclusione, no, le dediche non possono essere permesse, e sono qui a richiedere un'interrogazione parlamentare al fine di istituire il reato di "danneggiamento di bene letterario".

in questo reato ricadranno le orecchie (25 anni di detenzione più sanzione, ed interdizioni ai pubblici libri)), il libro tenuto aperto con un anglo maggiore di 60° (12 anni agli arresti domicialiri) ed infine dedica non autorizzata(8 anni + 10 volte il costo del libro).

[Druzya]

io sono per scrivere sui libri, anche solo per sottolineare le frasi o i concetti particolarmente piacevoli

[COLENZO]

bella cagata!

[magnus]

Originariamente inviato da COLENZO
bella cagata!

Addirittura? Sottolineare con una penna non ti bastava?

[ilgiovo]

non scrivo sui libri, la dedica al massimo la scrivo sul bigliettino di accompagnamento.

mi hanno però regalato un libro con dedica, e l'ho trovato piacevole.. ma in questo caso c'entra del sentimento verso la persona che mi ha regalato il libro, e il fatto che il libro l'avessi già letto ed apprezzato moltissimo. Inoltre mi è stato regalato come copia personale per un motivo preciso.. quindi un abbinamento che mi ha fatto gradire.

[yaya]

da un libro regalato da determinate persone me l'aspetto e ci resto male se non le trovo.
io comunque i libri li leggo, rileggo, torturo, piego gli angolini se in quella pagina c'è una frase che mi colpisce, quindi non faccio testo..

[alda]

Io un libro lo vedo come "mio", e pertanto ci faccio un po' quel che cavolo mi pare: se non ho qualcosa per segnare la pagina faccio le orecchie, qualche volta ci scrivo le dediche, alcuni libri li ho anche sottolineati; l'unica cosa che non faccio è aprirlo a più di 60°, perchè rischia di spaginarsi e io non sopporto di leggere un libro con le pagine che vanno per conto loro.

[GunMan]

per quanto mi riguarda la dedica in seconda di copertina non mi da alcun dispiacere anzi, rende il libro ancora più personale e lo fissa indissolubilmente al ricordo dell'evento e alla persona che lo ha regalato.

[quaestio]

ho un libro di bergson
in lingua originale
con una dedica scritta con la stilografica che tradotta in italiano suona "In ricordo. Natale 1950"

secondo me è bellissima
chi l'ha scritta, per chi?
e chi ha avuto il regalo, perché non l'ha cagato di striscio tanto che a me è pervenuto 40 anni dopo con ancora le pagine incollate?

[wsim]

Non sono così talebano

Ho un paio di libri con dedica dell'autore, scritta di pugno in occasione della presentazione delle loro opere...mentre tra i libri regalati non credo di averne con dedica, mi pare abbiano sempre scritto un bigliettino a parte, che di solito rimane nel libro...

Per il resto li tengo bene anch'io, li ho sempre considerati un valore.

A dirla tutta, odio quelli con la copertina rigida, sono scomodi, preferisco di gran lunga quelli rilegati in brossura, che si possono aprire e anche ripiegare fino ad angolazioni da vertigine, senza alcuna possibilità di rompersi...