Per fortuna almeno la commissione UE fa qualcosa di sensato.
Ieri infatti ha bocciato la proposta di Sarkozi -il nano d'oltralpe- (proposta che il Pdl stava già prendendo in considerazione di adottare anche in Italia) che imponeva controlli severissimi sulle connessioni internet dei cittadini, a suo dire per combattere la pirateria, ma ovviamente con scopi ben più subdoli.
L'emendamento 138 non si tocca:
La Commissione europea ha risposto con un netto «no» lunedì a Bruxelles alla richiesta del presidente Sarkozy di bocciare la posizione dell'Europarlamento che a settembre ha votato contro il progetto francese di una dura legge per la protezione della proprietà intellettuale su internet e contro il P2P.
La nuova legge, che dovrebbe essere approvata entro l'anno, tra le varie misure restrittive attribuirebbe all'authority di regolazione nazionale delle Telecomunicazioni il potere di monitorare il traffico via Internet soprattuto per quanto riguarda lo scambio di file, il cosiddetto P2P, e tagliare il collegamento alla rete di presunti «pirati» scoperti a scaricare abusivamente film, musica e qualunque altro contenuto coperto dal diritto d'autore.
Il 24 settembre scorso, nell'ambito del più generale «pacchetto telecom», il Parlamento europeo aveva già approvato una sorta di «censura preventiva» nei riguardi di questo progetto di legge francese. A larghissima maggioranza, infatti, 573 voti contro 74, l'Europarlamento ha approvato l'emendamento 138 in cui si chiede ai regolatori nazionali di applicare il principio secondo il quale, salvo che in caso di minaccia per la pubblica sicurezza, «nessuna restrizione può essere imposta sui diritti e le libertà fondamentali degli utenti finali, senza la previa autorizzazione delle autorità giudiziarie, segnatamente in accordo con l'Art.11 della Carta dei diritti fondamentali dell'Ue sulla libertà d'espressione e d'informazione».
Insomma, dice l'Europarlamento, l'allacciamento a Internet fa parte della libertà d'espressione, e non può essere negato solo per evitare atti di pirateria informatica.