Ieri sera, purtroppo, sono incappato nel TG5. Al di là del fatto che i TG mediaset sono veramente pessimi la cosa triste è accorgersi che stanno solo tracciando la strada sulla quale correranno il TG1 e il TG2.
La cosa che mi ha fatto girare le sfere però è stato un servizio sulle intercettazioni telefoniche con approccio decisamente nuovo.
La notizia di spunto battuta dall'ANSA è questa:
A parte il fatto che chiunque m'intercetti ha poco di cui divertirsi e di che trarne vantaggio è evidente che per installare un virus sul cell c'è bisogno di un cell con un sistema operativo (Symbian, RIM, windows mobile) e, nella maggior parte dei casi, quando ricevo l'SMS con il virus devo "confermare" l'installazione dell'applicazione.ANSA) - NAPOLI, 12 OTT - Cellulari intercettati con un sms: e' su questo che sta indagando la polizia postale di Napoli dopo che sono state presentate due denunce. Questo il meccanismo: sul cellulare arriva un sms sconosciuto, basta aprirlo per avviare la procedura di download di un virus che penetra nella memoria del cellulare. Sul telefonino si scarica un software che consente il collegamento con un altro cellulare: quando si ricevono o si fanno telefonate, dal cellulare collegato si puo' ascoltare la conversazione.
AL TG5 non solo non hanno minimamente menzionato la cosa ma sono partiti con un pistolotto sulla necessità di impedire queste cose per legge aggiungendo che il cell poteva diventare anche un dispositivo di intercettazione ambientale, potendo fungere da "cimice" anche se SPENTO! VVoVe:
Ovviamente una vaccata.
Invece d'intervistare un tecnico che li avrebbe stroncati, avrebbe tranquillizzato la popolazione tutta e avrebbe spiegato come "prevenire" i virus, hanno preferito sentire il garante della privacy.
Spettacoloso, he?