[neptunite] Dare un "la" alla vita lavorativa

[maucirano]

Ciao a tutti,

avrei bisogno di un consiglio. Dato che ho sistemato la mia vita "personale", ora vorrei dare una sferzata a quella lavorativa.

Date le seguenti premesse:


- lavoro in banca (Gieeeeeeec!), come "impiegato amministrativo" interno, tempo indeterminato (e non ho intenzione di mollare il posto);
- ho 26 anni e bisogno (dopo 4 anni) di nuovi stimoli: o vado a vendere in filiale (aaaargh!) o mi vendo io in una figura professionale un po' diversa;
- ho un diploma di maturità scientifica, cominciato l'università (umanistica) mai finita;
- per studio e professione non ho mai avuto a che fare con l'informatica "in senso stretto"
- lavoriamo spesso con grosse quantità di dati, query e cose del genere, quanto permetta un uso basilare di excel e access.

Ora, qui da noi esistono 3 tipi di figure professionali: l'impiegato amministrativo, "l'informatico" e una figura di mezzo che lavora in mezzo agli amministrativi e che si occupa per l'appunto di tutta la gestione di tabelle, database, inquiry, macro; tutte cose che gente che magari ha lavorato 20 anni col cartaceo non sa fare. Io mi trovo sempre di più a ricoprire quest'ultimo ruolo senza averne più di tanto le basi e, soprattutto, mi piacerebbe decisamente allargare la mia conoscenza, che ora si ferma ad una conoscenza di Access ed Excel ad un livello un poco più rispetto al base, ma certo non avanzato.

Il comune e la regione organizzano miriade di questi corsi (per esempio) ma vorrei avere un consiglio su quale tipo di corso mi convenga frequentare, viste le esigenze.

So di esser stato poco chiaro ma se mi fate domande "mirate" posso esser più preciso.

Grazie...

[SuperMariano81]

purtoppo sti lavori "trasversali" non hanno un corso appropiato.
da quel che ho capito i sw sono piuttosto specialistici, non ' che la tua banca può organizzare corsi?




PS la mia banca è diversa

[blekm]

Originariamente inviato da maucirano
...

culattone raccomandato

[catrin]

Originariamente inviato da maucirano

- ho un diploma di maturità scientifica, cominciato l'università (umanistica) mai finita;

giusto per curiosità (mandami pure a quel paese se non vuoi rispondere), come cavolo ci sei finito in banca?

[blekm]

Originariamente inviato da catrin
giusto per curiosità (mandami pure a quel paese se non vuoi rispondere), come cavolo ci sei finito in banca?

Originariamente inviato da blekm
culattone raccomandato

[krakovia]

fai solo attenzione ad una cosa: non è il comune e la regione che organizza, sono privati con finanziamento pubblico.
Per quanto riguarda i corsi.. chiedi a luisa di cn
hai pvt

[maucirano]

Originariamente inviato da catrin
giusto per curiosità (mandami pure a quel paese se non vuoi rispondere), come cavolo ci sei finito in banca?

Nel 2004 prendevano giovani diplomati in materie scientificoeconomicoamministrative, con un voto di almeno 85/100 alla maturità. Cosa credete, che in banca vengano assunti solo più neo-laureati in economia?

Ho fatto alcune selezioni "di gruppo" (i soliti test logici matematici e/o psico attitudinali), alcuni colloqui di gruppo ed un colloquio finale individuale.

@blekm se davvero avessi la raccomandazione non sarei qui a chiederti come "implementare" la mia figura professionale.

[maucirano]

provo a fare un uppino, Krakovia mi ha dato degli ottimi consigli sulle società che oprganizzano questi corsi, ma voglio vedere se ci sia qualche altro parere, in particolare sul tipo di corso da scegliere.

[ZuperDani]

Perchè vendere in filiale non ti piace?

[maucirano]

Originariamente inviato da ZuperDani
Perchè vendere in filiale non ti piace?

Perché in questo momento l'idea di vendere titoli finanziari al pubblico potrebbe voler dire procurarsi un'ulcera immediata, perlomeno se sei uno che ha un minimo di scrupoli di coscienza (è risaputo che le ora banche, pur di raggiungere budget di vendita vendono anche occhiali ad un ceco, e tutto questo si riversa sul clima lavorativo); diverso potrebbe essere in questo momento andare a lavorare in cassa. Banale, ma permetterebbe un minimo di rapporto "amichevole" col pubblico.