Come sempre il sabato sera è dedicato allo scazzo con gli amici e tra un bicchiere di birra ed una bomba, si finisce per parlare (oddio, parlare è eccessivo), vabbè, sti capperi del perché e percome, la domanda è:
è la natura ad essere "matematica" o siamo noi a dare un senso "matematico" ad essa?
niente tecnicismi, esempi frattali, armoniche o cose varie, vorrei solo sapere il vostro parere in merito...
che vuol dire natura? che vuol dire matematica?
suca: non poniamo limiti alla discussioneOriginariamente inviato da Mick The Rabbit
niente tecnicismi, esempi frattali, armoniche o cose varie, vorrei solo sapere il vostro parere in merito...
Originariamente inviato da andrea.paiola
che vuol dire natura? che vuol dire matematica?
per natura intendo in senso lato l'universo, per matematica intendo scienze matematiche ossia:
siamo noi che troviamo un risvolto matematico a ciò che vediamo/analizziamo o lo hanno già insito e noi lo riveliamo soltanto?
In una foresta in cui non c'è nessuno che rumore fa un albero che cade?
Sulla terra noi umani siamo gli ultimi arrivati e siccome avanzavamo del tempo tra dormire e procurarci da mangiare, abbiamo cominciato a usare la materia grigia per notare il posto che ci circonda. E come ogni animale adatta la sua tana alle sue esigenze, così abbiamo fatto noi col pensare alla Terra.
La Terra è bella, peccato per i terrestri.
Secondo me, la seconda.
Del resto, la matematica non esiste. è tutto frutto della mente umana. Solo che ci sono schemi che, a causa di meccanismi nascosti, danno risultati incredibilmente legati alla matematica (e i frattali ne sono un buon esempio.
Per cui non è che la natura segue la matematica. È che alcune situazioni creano dei risultati che sono molto... matematici.
In realtà ci sono delle tolleranze nelle quali bisogna applicare la matematica, e queste tolleranze sono dovute al fatto che "dio non gioca a dadi" come disse un certo capellone (no, non Caparezza)
A volte penso che, nel darci l'intelletto, la natura sia stata più sadica che generosa.
oh beh semplicissimo: la matematica è pura astrazione quindi senz'altro non appartiene all'universo, la creiamo noiOriginariamente inviato da Mick The Rabbit
siamo noi che troviamo un risvolto matematico a ciò che vediamo/analizziamo o lo hanno già insito e noi lo riveliamo soltanto?
Originariamente inviato da andrea.paiola
oh beh semplicissimo: la matematica è pura astrazione quindi senz'altro non appartiene all'universo, la creiamo noi
ok, ma il pigreco è il pigreco a prescindere dal fatto che noi lo abbiamo chiamato così?
mi sa che hai fatto l'esempio sbagliato: il pigreco sicuramente non fa parte della natura... in natura non esistono circonferenze perfette, in natura non esistono sfere perfette... ecceteraOriginariamente inviato da Mick The Rabbit
ok, ma il pigreco è il pigreco a prescindere dal fatto che noi lo abbiamo chiamato così?
se vuoi fare un esempio più attinente possiamo citare la costante di Planck o della costante di struttura fine...
Originariamente inviato da andrea.paiola
se vuoi fare un esempio più attinente possiamo citare la costante di Planck o della costante di struttura fine...
sei una pigna in mulo, ma questo lo sai
riformulo la domanda vostro onore:
ok, ma la costante di Planck è la costante di Planck a prescindere dal fatto che noi la abbiamo chiamato così?
essendo costante in effetti non varia in base al nomeOriginariamente inviato da Mick The Rabbit
ok, ma la costante di Planck è la costante di Planck a prescindere dal fatto che noi la abbiamo chiamato così?
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