La figlia del Premier, Marina Berlusconi, entra in Mediobanca. In Mediobanca c'è Mediaset. Ma non solo, c'è soprattutto Geronzi, che ne è presidente, sotto processo per vicende come Parmalat.
In questo già evidente conflitto di interessi (il nano quando prende le decisioni penserà al popolo italiano o ai suoi interessi privati?) oggi spunta la leggina: è stato depositato, sempre dal governo Berlusconi, un disegno di legge, nella forma di "delega in bianco", nello specifico sui reati fallimentari.
In pratica si prevede di riformare la pena, portandola da un massimo di 10 anni come è ora, ad un termine tra gli 8 ed i 10 anni, quindoi presumibilmente 9 (se la matematica non è un opinione).
E qual'è la differenza fra avere una pena a 9 anni e una a 10 anni? Se hai una pena a 10 anni la prescrizione scade dopo 15 anni. Se hai una pena anche di un giorno meno a 10 anni, come per esempio 9 anni, allora la prescrizione scade dopo 10 anni, e non 15.
Geronzi di Mediobanca è sotto processo per la vicenda Parmalat. I termini per la prescrizione scadranno 5 anni prima, quindi nel 2011. Il processo è ancora alle fasi preliminari del dibattimento di primo grado. Nel 2011 il processo sarà ancora aperto, con i tempi attuali della giustizia e con tutti i rinvii che ovviamente verranno chiesti dagli avvocati di Geronzi (Berlusconi docet).
Altro amichetto salvato. Altro esempio di "un governo per il popolo".