Altro passo indietro. Altro diritto negato all'elettore.
La proposta del PdL infatti, è quella di togliere il voto di preferenza inserendo le liste chiuse anche per le elezioni europee.
Così l'italiano si ritroverà un'altra volta a votare per qualcuno, a cazzo, non si sa chi. Altrimenti poi come fanno a piazzare i vari pregiudicati su poltrone a loro gradite?
Ancora una volta sembra che il parere degli elettori sia un optional , ma è questa la linea guida del governo: la democrazia è solo un fastidio, e l'elettore è un decerebrato che non è nemmeno in grado di esprimere una preferenza. Ci pensano loro per noi.
Grazie. Complimenti.