Meriti artistici del film o meno, volevo soffermarmi sull'assurdità di vietare un film in cui si cerca di mostrare il disagio adolescenziale e tutto quello che ne consegue agli adolescenti stessi.
Non ho ancora visto il film, ma negli stessi giorni la commissione censura ha dato anche il divieto ai minori di 14 anni a Il passato è una terra straniera e Albakiara, sempre per ragioni collegati al cattivo esempio che questi film possono dare a ragazzi e ragazze che potrebbero in qualche modo emulare le gesta degli eroi negativi di queste pellicole.
Francamente mi sembra assurdo. I ragazzi oggi hanno come esempi da seguire tronisti, veline, calciatori, emeriti sconosciuti che partecipano a reality show e diventano opinion leader e poi ci si preoccupa di quello che possono andare a vedere al cinema, pagando e per loro libera scelta.
Il film in questione sembra essere molto crudo e realistico per come vede il mondo giovanile e le recensioni che ho letto, anche quando ne parlano, gli riconoscono una veridicità forse addirittura eccessiva.
Francamente non credo che conoscere "eccessivamente" la realtà quotidiana sia un male, sapere che c'è un organo preposto a far sì che questa possibilità possa essere vietata mi fa stare male.
Ma purtroppo il discorso della censura è sempre molto complicato da affrontare, dal mio punto di vista è sbagliata a priori, ma immagino che molti altri non la pensino come me e li rispetto comunque.