In mancanza di prove adeguate, l’uomo si affida a opinioni e convinzioni, la porta di ingresso a discussioni senza fine. Ma la verità a volte è così ovvia che nessuno la cerca e così si preferiscono imbastire argomentazioni assurde e interminabili sul signoraggio. Ancora ci si domanda: esiste o non esiste? Eppure basta una ricerca di pochi minuti nei principali siti delle banche centrali per accorgersi che la parola viene usata migliaia di volte. Il signoraggio è un dato di fatto, chi lo nega è un ignorante. La questione è un'altra: che definizione dare al termine.
Secondo la Banca D'Italia per signoraggio si intende il reddito derivato dagli interessi generati dall'emissione di nuova moneta:
http://www.bancaditalia.it/bancomonete/signoraggio
Ma a quanto pare la maggior parte delle banche centrali non la pensa allo stesso modo. Ecco che la verità trapela… basta andare sul sito della Banca Centrale di Malta, sempre dell'eurozona, per leggere quanto segue:
http://www.centralbankmalta.org/upda...fs/AR-2007.PDF
"This reserve represents seignorage revenue that arises on the difference between the face value of the euro coins issued and the cost of producing, distributing and eventually retiring from circulation such coins".
Traduco:
"La riserva rappresenta il reddito da signoraggio che consiste nella differenza tra il valore nominale dell'euro emesso e il costo di produzione, distribuzione ed eventualmente di recupero dalla circolazione".
Si tratta quindi di somme stratosferiche ed è la stessa definizione che troviamo spesso su internet e che viene classificata come bufala. Evidentemente le cose non stanno proprio in questi termini, perché sono molte le banche centrali che la pensano in questo modo. Ad esempio la Banca Centrale Tedesca:
http://www.bundesbank.de/download/vo...3_en_dmark.pdf
"Seignorage (the difference between the face value and the cost of manufacturing coins, which went to the Federal Government)"
Traduco:
"Signoraggio (la differenza tra il valore nominale e il costo di produzione della moneta, che va al governo federale)"
Persino la Banca D'Inghilterra, la prima banca centrale della storia, si trova d'accordo su questo punto:
http://www.bankofengland.co.uk/publi...n/qb060213.pdf
"Seigniorage (identified as the difference between the face value and the production cost of the symbols)".
Traduco:
"Signoraggio (costituito dalla differenza tra il valore nominale e il costo di produzione delle banconote)".
Ma a quanto ammonta questo reddito da signoraggio? Secondo la Federal Reserve si tratta di cifre mostruose:
http://www.federalreserve.gov/pubs/f.../200352pap.pdf
"Total currency outstanding has yielded seignorage income of $20 billion to $32 billion per year in recent years, and the estimated portion of this revenue derived from overseas dollar holdings is in the range of $10 to $20 billion per year".
Traduco:
"La moneta emessa ha prodotto un reddito da signoraggio compreso tra i 20 miliardi e i 32 miliardi di dollari all'anno recentemente, e la porzione stimata di guadagno derivata dai detentori di dollari oltremare va da un minimo di 10 a un massimo di 20 miliardi di dollari all'anno".
E dove finisce tutto questo denaro? Nessuno lo sa con certezza, ma sul libro Euroschiavi si menziona che la Banca D'Italia possiede due conti alle isole Cayman (noto paradiso fiscale):
700 26891 A01 N BANCA D'ITALIA UFFICIO RISCONTRO VIA
NAZIONALE, 91 I-00184 ROMA, ITALIA
85
709 27154 A01 N BANCA D'ITALIA SERVIZIO RAPPORTI CON
L'ESTERO, UFFICIO RISCONTRO 2484 VIA NAZIONALE, 91 I-00184
ROMA ITALIA; “
Se sono tutte bufale quelle che vi racconto, provate allora a fare un bonifico...