Bagnasco: lo stato vegetativo non è mai irreversibile
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 18 NOV - I temi della vita e della morte vanno affrontati "con assoluta cautela" perché lo stato vegetativo non può mai essere considerato irreversibile. Lo sottolinea il presidente della Cei, Angelo Bagnasco, interpellato dalla Radio vaticana, a partire dalla vicenda Englaro, su uno studio che mostrerebbe che "pur essendo poche le possibilità di recupero, lo stato vegetativo non può mai essere definito irreversibile". "Questo studio che non conoscevo fino a questo momento - rimarca il cardinale - conferma l' assoluta cautela con cui dobbiamo affrontare questi temi della vita e della morte. Non soltanto per il valore intrinseco della vita, anche quando è ferita e quindi richiede una maggiore attenzione da parte della società e di tutti, ma in qualunque altra situazione. Soprattutto in questo momento il mistero della vita deve suscitare dentro alla società intera una riflessione molto più attenta e molto più umile"
http://www.ansa.it/opencms/export/si...818583919.html
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