Pseudocollega in crisi, lo spostano per tre mesi a cento km da casa, niente auto aziendale. Devono dargliela o s'attacca al tram e tira la catena? Contratto metalmeccanico, non trovo una fava di preciso.
Sticà, non è che è mobbing?
Il diritto all'auto aziendale non c'è, se lavora in un luogo diverso dalla sede, ha diritto al rimborso per le spese di viaggio.
in effetti per il contratto metalmeccanico è previsto un tot al km di rimborso spese.Originariamente inviato da dAb
No, che mobbing, c'è bisogno di lui da un cliente per seguire un progetto. Gli danno il rimborso di trasferta ma niente auto, il fatto è che non si è parlato nemmeno di rimborso chilometrico, che almeno questo mi sembra di ricordare fosse obbligatorio quando si lavora fuori sede.
Ed è anche vantaggioso.
Lo so perchè prima di avere l'auto aziendale mi trattavano cosi.
Bisognerebbe vedere le tabelle ACI per il rimborso kilometrico attuale.
Nemmeno il rimborso kilometriko, che io sappia, è obbligatorio, potrebbero dirti di usare i mezzi (e sui mezzi hai sicuramente diritto al rimborso).Originariamente inviato da dAb
No, che mobbing, c'è bisogno di lui da un cliente per seguire un progetto. Gli danno il rimborso di trasferta ma niente auto, il fatto è che non si è parlato nemmeno di rimborso chilometrico, che almeno questo mi sembra di ricordare fosse obbligatorio quando si lavora fuori sede.
ho trovato questo:
http://www.previdenza-professionisti.it/idarticolo=693
vai giù in fondo alla pagina, troverai:
Art. 27 - Trasferte. (contratto metalmeccanici)
(è lunghetto da incollare)
l'aziende deve rimborsarti il viaggio. Un tot al km se usi la tua macchina o il rimborso dei mezzi che vengono utilizzati (treno, aereo, autobus...). Se non c'e' possibilità ne' dell'auto propria ne' dei mezzi devono provvedere al noleggio di un auto o se preferiscono il taxi.
Che io sappia non sono tenuti a darti una uto aziendale