contratto a progetto annuale...come funziona?

[lila89]

ciao,

pultroppo la mia società mi "obbliga" per il primo anno (poi si presume assunzione a tempo indeterminato...) di firmare un contratto a progetto...

ho letto qlk in merito... o meglio ho ricordi degli studi fatti su "diritto"... qualcuno sa precisamente come funziona? nel senso di ferie, malattie, infortuni, giorni di permesso?

e poi per lo stipendio, che diciamo, elevato visto che è il mio primo lavoro..., come funzionano i contributi?

(lo chiedo xkè, adesso sono come lavoratore occasionale come primi 2 mesi che scadono il 31\12, e x due giorni di ferie presi il 2 e il 5 gennaio 2009 a momenti mi fanno storie)

[miki.]

ferie, malattie, infortuni, giorni di permesso non ne hai, quindi puoi non andare a lavoro quando ti pare, ma teoricamente non ti pagano quei giorni, ma dipende tutto com'e' organizzata la questione economica.

[marco@linuxbox]

non facendo riferimento ad un CCLN deve essere specificato tutto nel contratto che firmerai, altrimenti nisba.

[lila89]

questione economica pagano a giorno... nel senso che al giorno ne prendo 70 lordi... e per giorno intendo 8 ore * 5 giorni a settimana...

si so che non sono retribuiti, ma c'è un minimo\massimo di giorni che posso prendere?

[lila89]

Originariamente inviato da marco@linuxbox
non facendo riferimento ad un CCLN deve essere specificato tutto nel contratto che firmerai, altrimenti nisba.

Si appunto, proprio per non firmare ca***te, volevo un attimo sapere come funzionava nella "realtà" dei fatti, ....xkè alla fine la normativa vigente (che ho letto) spiega come sono i rapporti di lavoro, ma poi in realtà come funziona?

[lila89]

il dubbio è:

uno che ha un contratto a progetto x legge non ha orario di lavoro e ufficialmente non e' dipendente, io però ho orari di lavoro e sono alla fine dipendente....... come funziona se vuole una settimana di vacanza , visto che non avrebbe diritto nemmeno alle ferie ?


"I CONTRATTI A PROGETTO non hanno ferie perchè per l'attività oggetto del contratto a progetto non ha senso parlare di ferie..... il collaboratore a progetto ha come unico scopo la realizzazione del progetto oggetto del contratto, e per far ciò ha completa autonomia per quanto riguarda le modalità di esecuzione dell'attività, non deve rispettare nessun obbligo di orario, non ha nessun vincolo di subordinazione nei confronti del datore di lavoro..... l'importante è che termina il progetto entro la data indicata nel contratto; (potrebbe lavorare anche solo un giorno!!!!
In tutte le altre situazioni stiamo parlando di falsi CONTRATTI A PROGETTO che nascondono in realtà un rapporto di lavoro subordinato....... e c'è la possibile di fare vertenza!!!!"

[MMarzia]

Mah, se ti obbligano a fare orario di ufficio come un dipendente direi che quanto meno dovrebbero anche garantirti tot giorni di ferie retribuiti. Altrimenti tanti saluti.

[lila89]

proprio per quello chiedevo infromazioni.. xkè non ha senso che mi dicano contratto a progetto se poi alla fine è un subordinato determinato... e onde evitare prendere fregature...

il mio contratto attuale (prestazioni occasionali 2 mesi) alla fine è:

ore giornalire sono 8;
70€ al giorno (per il primo mese e mezzo erano 50)
lavoro settimanale 5 gg (il sabato è chiuso)


che poi passerà il 31\12 al presunto "contratto a progetto"
con le stesse caratteristiche sopra elencate...
durata:1 anno;

e successivamente (hanno già detto) a contratto a tempo indeterminato.

meglio premuinirsi...

"chi semina....raccoglie...
chi raccoglie... si china...
e poi è un attimo!!!" VVoVe:

[marco@linuxbox]

comunque, per quello che ne so io, un contratto a progetto non dovrebe prevedere orari vincolanti, tu hai un progetto da portare avanti ti gestisci il tempo tu come meglio credi ... basta che lo porti a termnine.

[MMarzia]

Originariamente inviato da lila89
proprio per quello chiedevo infromazioni.. xkè no nha senso che mi dicano contratto a progetto se poi alal fine è un subordinato determinato... e onde evitare prendere fregature...

No infatti non ha senso. Però molte aziende alla fine sfruttano questa tipologia di contratto per avere persone con gli stessi obblighi di un dipendente (gg di presenza, orari) e che costano decisamente meno.

Se ti lasciano libertà per quanto riguarda modi e tempi e sai gestirti il lavoro può essere una buona alternativa.

Al contrario, se sono di quelli che chiedono orario e giorni fissi... Vale quanto detto nel post precedente.

Originariamente inviato da lila89
e successivamente (hanno già detto) a contratto a tempo indeterminato.

Non per portare sfiga, ma sarebbe meglio diffidare da queste promesse almeno finchè non sono messe nero su bianco...