Il soliloquio di Berlusconi
22 Dicembre 2008, 08:00
In un inquietante torrente di parole, un soliloquio un pò da bar dello sport, con citazioni di dati e fatti a volte di fantasia, Berlusconi si è fatto riprendere in diretta televisiva, perchè nonostante un sistema dei Media quasi completamente controllato ritiene di non trovere in tv spazio sufficiente.
Così l’Amministratore delegato dell’Italia spa si è preso un’ora e un quarto di conferenza stampa in diretta su Rai Uno e per i primi tre quarti d’ora ha parlato da solo, perso in un aria di autocelebrazione a ruota libera che lasciava attoniti.
Berlusconi ha ribadito che la giustizia è nelle priorità del governo e che la riforma sarà approvata dal governo nel primo consiglio dei ministri di gennaio con il varo di un ddl di riforma che sarà poi trasmesso al Parlamento. Fra i punti della riforma l’accelerazione dei tempi sia della giustizia civile sia di quella penale e la separazione funzionale di magistratura giudicante ed inquirente.
Il nodo giustizia, la necessità di azzerare definitivamente il ‘nemico numero uno’, i giudici che indagano, ha fatto dire a Berlusconi che i pubblici ministeri saranno “gli avvocati dell’accusa e dovranno avere gli stessi doveri e gli stessi diritti che oggi hanno gli avvocati della difesa”. Insomma, si vogliono ridimensionati e sistemati “in altri uffici”, e finalmente moderarne la volontà di colpire chi delinque.
Il Cavaliere, non sopportando il pensiero diverso, ha ribadito la sua impossibilità a sedersi allo stesso tavolo per riforme condivise con quell’opposizione che lo sta insultando. E meno male che l’opposizione italiana è quasi del tutto incapace di fare il proprio lavoro, altrimenti non è facile capire quali proposte il capo del Governo avrebbe avanzato.
Nel suo discorso, a dispetto dei titoli dei giornali, Berlusconi non ha detto nulla di nuovo. La propaganda ha prevalso sui fatti e quel che continua a sorprendere è come si possa continuare a trovare consenso un esecutivo che in una situazine generale tanto complicata ripete slogan e non indica soluzioni.
http://www.inviatospeciale.com/2008/...di-berlusconi/