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  1. #1
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    [tasse] idee, inizio e problema p.iva

    Ciao a tutti
    volevo creare un sito per integrare il mio stipendio da lavoratore dipendente ma mi sembra che ci siano degli scogli insormontabili.

    In primis? un costo di p.iva+commercialista sui 2000 euro annui a fronte di un guadagno ipotetico di 100/200 euro al mese.

    In pratica io ho già un lavoro ma visto che lavoro nel campo IT mi son detto perchè non arrontondare con qualche guadagno online. Solo che pensavo che per discorsi così piccoli non ci fosse tutta questa burocrazia di mezzo.

    I costi di mantenimento di un p.iva sono proibitivi per chi non intende vivere solo del suo sito. Cioè se parto a dire voglio guadagnare 20000 euro lordi annui con il mio sito allora la p.iva ci sta.

    Sotto quella cifra non ha senso di essere.

  2. #2
    2000 euro annui? Così tanto per il commercialista?
    Se cerchi bene per gestire un libero professionista trovi chi ti chiede MOLTO meno!

    Il problema vero sono le tasse, circa il 50% dell'utile ricavato.
    Il fisco è sempre socio di maggioranza...

    Comunque verifica bene perchè per i liberi professionisti che non avevano mai avuto P.IVA c'era anche il primo triennio di gestione agevolata (verifica con l'agenzia delle entrate)...

  3. #3
    Credo si riferisse ai 2600 circa di inps l'anno da versare per le attività d'impresa (il caso di guadagni da adsense).
    UtèñtE non ti dirà mai come trasformare l'argilla in marmo, ma se gli chiederai come progettare una simulazione con le bacche di mirto, ti risponderà: "Versane ancora!".

  4. #4
    Sposto in OT, non è inerente questa sezione.

  5. #5

    Re: [tasse] idee, inizio e problema p.iva

    Originariamente inviato da Developer82
    Ciao a tutti
    volevo creare un sito per integrare il mio stipendio da lavoratore dipendente ma mi sembra che ci siano degli scogli insormontabili.

    In primis? un costo di p.iva+commercialista sui 2000 euro annui a fronte di un guadagno ipotetico di 100/200 euro al mese.

    In pratica io ho già un lavoro ma visto che lavoro nel campo IT mi son detto perchè non arrontondare con qualche guadagno online. Solo che pensavo che per discorsi così piccoli non ci fosse tutta questa burocrazia di mezzo.

    I costi di mantenimento di un p.iva sono proibitivi per chi non intende vivere solo del suo sito. Cioè se parto a dire voglio guadagnare 20000 euro lordi annui con il mio sito allora la p.iva ci sta.

    Sotto quella cifra non ha senso di essere.
    parto dal presupposto che tu voglia offrire un servizio e non guadagnare con gli adsense: perche' non parti con prestazioni con ritenuta d'acconto per il primo anno tanto per testare il mercato? poi puoi decidere se il gioco vale la candela o meno; unica accortezza e' di restare sotto i 5000 euro lordi l'anno, ma sempre meglio che partire di gran carriera con la partita iva e tutto il resto, secondo me, visto che un'attivita' gia' ce l'hai e presumibilmente la quantita' di tempo che puoi dedicare a questo secondo lavoro e' contenuta

  6. #6

    siii.. siii.. apvi la pavtita ivaa, voglio fucchiare il tuo veddito

  7. #7

    andare a una Carta Contabile

    Vi suggerisco di andare a una Carta Contabile, egli sarà in grado di darvi un suggerimento migliore, infatti anche suggerimenti di risparmio fiscale.

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di ettore8
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    Per quanto riguarda le tasse, il forfettone è di grande aiuto ... (20% secco senza però poter detrarre spese, ammortamenti, etc.)

    Per l'inps invece, ho proprio fatto un interpello e sto attendendo risposta in quanto sono dipendente e vorrei aprirmi la partita iva ... devo capire però quanto inps devo pagare visto che un po' lo paga già il mio datore di lavoro ....

  9. #9

    Re: Re: [tasse] idee, inizio e problema p.iva

    Originariamente inviato da rebelia
    parto dal presupposto che tu voglia offrire un servizio e non guadagnare con gli adsense: perche' non parti con prestazioni con ritenuta d'acconto per il primo anno tanto per testare il mercato? poi puoi decidere se il gioco vale la candela o meno; unica accortezza e' di restare sotto i 5000 euro lordi l'anno, ma sempre meglio che partire di gran carriera con la partita iva e tutto il resto, secondo me, visto che un'attivita' gia' ce l'hai e presumibilmente la quantita' di tempo che puoi dedicare a questo secondo lavoro e' contenuta
    Cioè? in parole povere c'è un modo per non avere p.iva e utilizzare adsense?

    Ma è possibile che tutti questi siti che si vedono in rete con al max 100 visitatori al giorno abbiano la p.iva e paghino le tasse?

  10. #10

    Re: Re: Re: [tasse] idee, inizio e problema p.iva

    Originariamente inviato da forumx
    Cioè? in parole povere c'è un modo per non avere p.iva e utilizzare adsense?
    veramente ho scritto il contrario, cioe' che sia un sito per offrire un servizio ("lucido scarpe a domicilio", "costruisco castelli di neuschwanstein con i bastoncini dei mottarelli"... ) e non per piazzarci gli adsense e guadagnare con quelli

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