Sto utilizzando VirtualBox 2.1.0 su Debian.
Si può creare una immagine di una macchina virtuale (tramite partimage)
e poi ripristinarla su di una partizione del disco fisso?
Sto utilizzando VirtualBox 2.1.0 su Debian.
Si può creare una immagine di una macchina virtuale (tramite partimage)
e poi ripristinarla su di una partizione del disco fisso?
non l'ho mai fatto...
ma penso di si
chiaramente poi devi modificare il nome della partizione (come minimo)
se il sistema virtualizzato è win credo che non funzionerà sicuramente. Se invece è una distro linux ci sono buone probabilità, dovrai probabilmente modificare gli uuid su fstab e menu.lst.
Il sistema virtualizzato è Fedora.
Ora provo poi report.
Hai modificato solo etc/fstab per utlizzare usb??
Si.Hai modificato solo etc/fstab per utlizzare usb
In effetti ho fatto un po' di confusione. Ti chiedo scusa.
Sono ancora "fresco" di VirtualBox...
Per abilitare il supporto usb in VirtualBox bisogna assolutamente modificare il file /etc/fstab
inserendo come ultima riga la stringa seguente:
none /proc/bus/usb usbfs devgid=xxx,devmode=666 0 0
Il numero xxx corrisponde all'identificativo-user che si trova all'interno del file /etc/group
che nel mio caso ha numero 117 (basta controllare nel file la stringa con virtualbox:x:xxx)
Pertanto la mia riga diventa
none /proc/bus/usb usbfs devgid=117,devmode=666 0 0
Riavvio la macchina (un mount -a non basta) e mi ritrovo nella macchina virtuale tutte
le periferiche usb disponibili (dalla pendrive alla webcam).
In ogni caso, per chiudere il post, dopo mille peripezie, son riuscito
a ripristinare l'immagine da macchina virtuale a partizione fisica.
Da dire che l'hardware è lo stesso, quindi (non so) ma certi problemi
possono essere stati evitati.
non te la puoi cavare così, visto che hai fatto questa insolita esperienza mettila a disposizione degli altri.
Hai ragione.
Posto il procedimento che ho seguito (sicuramente non il migliore, ma efficace).
Chiedo scusa già da ora per il metodo arzigogolato, ma si basa sulle mie conoscenze (ristrette). Probabilmente ci sarà un metodo migliore, più veloce, più "ortodosso".
Dati:
Fedora 9 installata su di una vm virtualizzata con VirtualBox 2.1.0 dentro Debian.
L'hard disk era da 8gb spezzato in files da 2gb l'uno.
Ho voluto utilizzare partimage per creare l'immagine di Fedora 9. Penso che partimage
sia la migliore soluzione per creare/ripristinare immagini di partizioni.
Utilizzando una live non potevo salvare l'immagine su di una periferica esterna.
Forse non so utilizzare partimage in profondità per cui ho optato per l'installazione
affiancata di una Ubuntu 8.04.1, sfruttando lo spazio libero sull'hd virtualizzato di
Fedora. Successivamente, da Ubuntu 8.04.1, ho dapprima installato partimage e poi
creata l'immagine di Fedora 9 (lo spazio occupato da Fedora sull'hd era di circa 2,5gb;
l'immagine super-compressa era diventata da circa 900mb).
L'immagine così creata l'ho spostata sull'hard disk fisico e da lì l'ho ripristinata
sulla partizione fisica che mi interessava.
Probabilmente l'installazione di Ubuntu 8.04.1 (che è servita solo per "passaggio")
poteva essere evitata.
Se qualcuno ha una via migliore è ben accetto.