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Veronica Lario a Stampa: mio marito al governo per altri 10 anni
MILANO (Reuters) - Veronica Lario, moglie del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, oggi è tornata a parlare ad un quotidiano sostenendo che la politica americana dovrebbe essere di ispirazione per l'Italia dove, secondo lei, manca un'opposizione in grado di fare il proprio lavoro.
"Dov'è? Chi la fa? Si è inaridita e questo non è un bene neppure per il governo", spiega in una intervista a La Stampa la first lady, con cui il leader del Pd Walter Veltroni aveva auspicato mesi fa una collaborazione.
"Un'opposizione forte costringerebbe la maggioranza a sforzarsi di essere migliore, a misurarsi su un livello di confronto politico più alto. Non c'entra essere di destra o di sinistra. Invece la maggioranza pensa a sfruttare il fatto di avere un avversario debole, a non elevare la coscienza collettiva".
"E mio marito governerà per altri 10 anni", aggiunge.
Veronica Lario ritiene inoltre che il progetto del partito democratico sia svanito. "Mi era parsa un'idea interessante, mi era piaciuto il discorso che il segretario aveva fatto a Torino per lanciare la sua sfida, ma ora tutto questo mi sembra andato perduto".
Per quanto riguarda Veltroni, sostiene che "è scomparso dalla scena e non vedo qualcun altro capace di prenderne il posto e di impugnare saldamente il timone del Pd".
L'Italia dunque dovrebbe prendere esempio dagli Stati Uniti, dove martedì scorso il neopresidente Barack Obama si è insediato alla Casa Bianca, con un giuramento davanti a centinaia di migliaia di persone a Washington, a sottolineare che "il Paese si ritrova compatto, condivide un patrimonio di valori più importante dell'appartenenza a schieramenti politici diversi".
In Italia, invece, maggioranza e opposizione "restano invischiati nel gioco dell'uno contro l'altro, senza pensare all'interesse comune, generale, superiore", aggiunge la first lady, che due anni fa aveva scritto una lettera su La Repubblica in cui criticò duramente il marito per le attenzioni che aveva rivolto in pubblico ad altre donne.