La Famiglia uccide più della Mafia
Scritto il 22 gennaio 2009
Un morto ogni due giorni, oltre 1.300 vittime in sei anni: la famiglia italiana uccide più della mafia, della criminalità organizzata e di quella comune.
Nel 2006 ad esempio, le vittime di omicidi in famiglia sono state 195, pari al 31,7 per cento di quelle complessive [...].
Le vittime di mafia sono state, nel 2006, il 25,2 per cento del totale, e solo il 12,7 per cento del totale degli omicidi quelle della tanto temuta microcriminalità.
La Lombardia è la prima regione per numero di omicidi in famiglia (30); seguono il Veneto (22), la Campania (18), la Sicilia (17) e Lazio, Toscana ed Emilia Romagna (14 vittime).
Delle 195 vittime del 2006, 134 sono donne ( più 36,7 per cento rispetto all’anno precedente). Il rischio più alto è per le inoccupate, tra i 25 ed i 54 anni. Ed è proprio nel rapporto di coppia che avviene oltre la metà degli omicidi (52,8 per cento), considerando che il 72,8 per cento di questi delitti avviene all’interno delle abitazioni.
L’arma da taglio risulta lo strumento più utilizzato negli omicidi in famiglia (31,3 per cento) e in nove casi su dieci è maschio l’autore del delitto.
http://www.inviatospeciale.com/2009/...u-della-mafia/