L'errore è dettato secondo me dalla giovane età, cioè lo sanno tutti che i parchi in città da quando tramonta il sole sono zone off-limits. Apparte il caso che va comunque condannato oramai la situazione la sera nelle città è molto difficile.I carabinieri di Roma sono intanto impegnati nelle indagini per risalire alla ventina di persone che domenica sera, armate di bastoni e col volto coperto da cappellini, passamontagna e sciarpe, hanno aggredito quattro romeni davanti al locale Turkish Kebab, in via Carroceto a Roma. Il locale si trova non molto distante dal parco della Caffarella, dove sabato 14 febbraio una ragazzina di 14 anni è stata stuprata e aggredita insieme al suo fidanzato di 16 anni da due persone, che secondo il racconto delle vittime sarebbero dell'Est Europa.
Guardavo l'altra sera per un aperitivo universitario in zona sesto san giovanni, la piazza, il sottopassaggio era in mano a stranieri che pareva di strare in arabia(vista la lingua che si sentiva) mentre all'interno del lounge bar c'erano solo italiani. Sembrano veramente due mondi diversi in cui oramai ci si rinchiude in zone "franche" per vivere.
Non è una dichiarazione razzista ma una constatazione di cui tutti si possono rendere conto la sera in giro per le città italiane, zone proprio di centro e locali zone italiane dove si può ancora stare tranquilli, fuori invece è giungla lo vedi anche semplicemente dalla camminata delle ragazze la sera fuori dalla metropolitana.