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  1. #1

    Della crisi, dei politici italiani ed europei, e di quello che ci aspetta

    Mi piacerebbe avere dei pareri e delle ipotesi in merito a cosa stanno / non stanno facendo e proponendo i nostri politici (tutti), sia a livello nazionale che europeo riguardo alla fase economica che stiamo attraversando, e se e quanto di quello che stanno / non stanno facendo e proponendo torna utile solo a loro.

    Preferirei che il thread prendesse la piega di quello generico sulla crisi (di dwarf78 se non ricordo male), quindi opinioni suffragate da dati, nomi ed avvenimenti, possibilmente in linguaggio potabile per i non addetti ai lavori.

  2. #2
    ci sono gli incentivi per comprare macchine e mobili.

    non capisco il senso della domanda.
    http://www.youtube.com/watch?v=xhB9qVTnTyE
    Originariamente inviato da sürfer
    ma io ho notato che ultimamente sono tanti i registi che stanno prendendo questa deriva lynchana... tipo che due sono in macchina mentre stanno parlando amabilmente dell'ineluttabilità del destino e poi, così, escono i nani

  3. #3
    Parafrasando un celebre film, dico che i politici italiani e stranieri stanno lucidando le maniglie del titanic.

    Obama, Berlusconi, Brown e etc..., sanno benissimo dove il mondo sta andando (forse Berlusconi non tanto, ma la prende con ottimismo ).

    Fino a quando i governi centrali sono sotto ricatto (voluto o meno non importa) dei grandi gruppi bancari e industriali, non ha senso (ai miei occhi) cosa può fare un governo per il proprio popolo.

    In gioco non c'è il destino di un popolo, bensì un riassetto del potere mondiale.

    In un momento del genere, dove la crisi si fa sentire dappertutto, c'è un paese sudamericano che ha deciso che un politico può governare una nazione a vita (Chavez-Venezuela)

  4. #4
    Originariamente inviato da Cayman Of Puppets
    Parafrasando un celebre film, dico che i politici italiani e stranieri stanno lucidando le maniglie del titanic.

    Obama, Berlusconi, Brown e etc..., sanno benissimo dove il mondo sta andando (forse Berlusconi non tanto, ma la prende con ottimismo ).

    Fino a quando i governi centrali sono sotto ricatto (voluto o meno non importa) dei grandi gruppi bancari e industriali, non ha senso (ai miei occhi) cosa può fare un governo per il proprio popolo.

    In gioco non c'è il destino di un popolo, bensì un riassetto del potere mondiale.

    In un momento del genere, dove la crisi si fa sentire dappertutto, c'è un paese sudamericano che ha deciso che un politico può governare una nazione a vita (Chavez-Venezuela)
    Un riassetto del potere mondiale? Inteso come spostamento di potere da un'area geografica ad un'altra, oppure cosa?

    Non capisco cosa c'entri il discorso di Chavez.

  5. #5
    Il mondo ormai, vive di rendita sul sistema capitalistico. Come ormai ripeto da 7 anni su questo forum, questo sistema per sopravvivere e proliferare ha la NECESSITA' di due fattori essenziali.

    a) paesi poveri da sfruttare dove produrre a basso costo.
    b) paesi ricchi, dove rivendere il tutto a prezzi più alti.

    La ricchezza viene quindi dalla creazione un valore inesistente, che alimenta il consumismo.

    Per parlare in termini terra terra, una corporazione, estrae petrolio per un valore di 100, e lo rivende ad un valore di 10.000.

    Detta così, non sembrerebbe una cosa negativa, perchè che male ci potrebbe mai essere in questo?

    La risposta è piuttosto ovvia. Di petrolio nn si sopravvive.

    E quando allora, con quei 100 di petrolio, ti ritrovi a permetterti 1.000.000 di cibo e acqua, ecco che si crea il problema.

    Estendendo il discorso a tutto il resto, si arriva facilmente a capire che le crisi sono automatiche, ed inevitabili.

    Finquando le risorse, non saranno valutate a "baratto" , gli scompensi sono sempre dietro l'angolo.

    la scelta di utilizzare un sistema basato su domanda ed offerta, porta tristemente a questo. E la favoladel mercato che si autoregola, è vera solo nella parte in cui, in seguito ad una grossa crisi, l'inflazione ri-livella i prezzi. Ma questo autoregolarsi, è più un suicidio di mssa, che un'automedicazione.



    Tutto ciò, scritto male ed a spanne, ma ragionandosi un po' su, dovrebbe apparire chiaro ed evidente a tutti.
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  6. #6
    Magari qualcuno ha voglia di aggiungere qualcosa...

  7. #7
    gli incentivi per il pc?
    http://www.youtube.com/watch?v=xhB9qVTnTyE
    Originariamente inviato da sürfer
    ma io ho notato che ultimamente sono tanti i registi che stanno prendendo questa deriva lynchana... tipo che due sono in macchina mentre stanno parlando amabilmente dell'ineluttabilità del destino e poi, così, escono i nani

  8. #8
    Originariamente inviato da aedo1.0
    gli incentivi per il pc?

    ma quelli sono solo per i co co pro
    piattola.com/thule

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    In tutti i paesi avanzati lo stato sta intervenendo massicciamente a tamponare i buchi, in varie forme.

    In Italia, ancora nulla.
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  10. #10
    Originariamente inviato da wsim
    In tutti i paesi avanzati lo stato sta intervenendo massicciamente a tamponare i buchi, in varie forme.

    In Italia, ancora nulla.
    ma noi siamo più solidi degli altri paesi.


    http://www.youtube.com/watch?v=xhB9qVTnTyE
    Originariamente inviato da sürfer
    ma io ho notato che ultimamente sono tanti i registi che stanno prendendo questa deriva lynchana... tipo che due sono in macchina mentre stanno parlando amabilmente dell'ineluttabilità del destino e poi, così, escono i nani

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