Situazione:
ogni sera torno a casa in autobus. Questa sera gli orari erano un po' strani in quanto con le scuole chiuse ci son meno corse. Sull'autobus fermo in sosta eravamo in pochi, 4 signore anziane, 3 ragazze dai 25 ai 30 anni, una ragazzina di circa 14 anni seduta a metà vicino all'uscita e 2 ragazzi uno poco più che trentenne e uno poco meno seduti verso il fondo.
Dopo qualche minuto è salito l'autista, ma non siamo partiti subito. Successivamente son saliti 3 ragazzi, un italiano e 2 dell'est, si dirigono verso l'uscita accanto alla ragazzina. Probabilmente un po' alticci iniziano ad alzare la voce, toccarle una spalla chiedendo “Ciao bella come ti chiami?” “Quanti anni hai?” “Vieni con noi, ti portiamo a prendere una pizza” “Non rispondi? Dai che sei bella”. Ridono, parlano ad alta voce e lei hai gli occhi sgranati puntanti in basso, insistono, continuando ad allungare la mano su quella spalla, dicendole che begli occhi, che bei capelli. “Non devi avere paura, siamo simpatici eh, dai vieni con noi che ti facciamo divertire e ci conosciamo”
Lasciando stare che la situazione poi si è risolta, lasciando stare il fatto che è un periodo in cui si sentono notizie ben peggiori ed ormai è di moda parlarne, la cosa che mi ha lasciata basita è l'indifferenza e l'ipocrisia della gente. Questo è il punto che voglio affrontare!!!!
A parte le 4 nonnine che evidentemente non potavano far nulla, nessuno ha mosso un dito, nessuno!!! Bergamo è nota come una città ben poco accogliente verso qualsiasi persona che non sia di Bergamo. Tutti bravi a parlare, urlare quando si sentono certe notizie, criticare chiunque per ogni decisione che viene presa in merito a questioni di sicurezza, ma nessuno alza un dito, nemmeno per chiamare i carabinieri. Da quei seggiolini nessuno ha alzato il culo (scusate il francesismo ma sono davvero incazzata) anche solo per andare a prendere quella ragazzina e spostarla da quei 3, tutti a testa bassa, mi sono guardata attorno e ho avuto schifo delle persone da cui ero circondata.