Ciao a tutti,
domanda molto tecnica. Come tutti saprete in linux 32bit non è possibile indirizzare oltre 3 Gb di ram se non abilitando il modulo PAE.
Ho scoperto che è possibile dire a Linux di "spaccare" la ram in blocchi di max 2GB (quindi avendo ad esempio 8Gb in 4 blocchi) e indirizzarli come se fossero 4 moduli differenti avendo solo la restrinzione che i processi devo essere al mx 2 GB.
Come si fa tutto ciò?
Come mai ti trovi a dover gestore una tale situazione?
Non devo gestirla io personalmente, sto cercando di aiutare un collega... Siccome per esigenze di lavoro siamo obbligati ad utilizzare un server con OS a 32, ma ci girano sopra N. Programmi + VM dobbiamo far si che vengano visti tutti i 16 GB della macchina e pensavamo a questa soluzione perchè parrebbe più sicura e performante del PAE.
probabilmente devi ricompilare il kernel abilitando un memory split diverso nella configurazione: ttp://lwn.net/Articles/39283/.
NeapoliX GNU/Linux
"Alla maggior parte della gente piace leggere la propria scrittura e annusare l'odore dei propri peti." (Auden)
Semplicemente questo? Benone, ci dò un occhio!
Son due cose diverse mi pare, così non indirizzi comunque più di 4 GB senza il PAE, è un limite dell'architettura hardware, non del software. Il link postato permette solo di dividere in modo diverso la memoria allocata al kernel e ai processi utenti, in modo che la stuttura che mappa la memoria stia nello spazio assegnato al kernel. Non cambia cmq la quantità di memoria indirizzabile. Fra l'altro, anche il PAE di per se non cambia la quantità di memoria utilizzabile dai processi utente ma solo quella indirzzabile dal kernel, che quindi sarà in grado di eseguire più processi, ognuno con il suo spazio di indirzzamento da massimo 4 (3) gb.
The individual has always had to struggle to keep from being overwhelmed by the tribe. If you try it, you will be lonely often, and sometimes frightened. But no price is too high to pay for the privilege of owning yourself.
Si alex, hai ragione, mi sono spiegato male, cmq il link passatomi dovrebbe esser proprio quello che cercavo. L'esigenza è dovuta all'avere un pacchetto IBM a 32 bit, che mantiene la garanzia solo su sistemi 32 e si perde sui ssitemi 64
@alexmax:
non proprio, il memory split serve a fare "blocchi" da tot gb di memoria allocabile da userspace e kernelspace (la somma dei blocchi può essere > 4gb), la perdita di performance si ha nel momento in cui un processo deve usare una porzione di memoria allocata in un altro blocco: il kernel deve fare il flush di tutte le cache e cambiare l'offset iniziale di memoria paginata.
NeapoliX GNU/Linux
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C'è qualcosa che non va in tutto questo. Per andare oltre i 4 gb di memoria fisica devi comunque avere il PAE, se no la macchina non li vede.
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Già, credo anche io che senza PAE non veda più di 4 Gb.
Il pae serve appunto ad usare 36 bit invece di 32 per l'indirizzamneto della ram portando a 64 i Gb indirizzabili.
se non è abilitato non credo che vedrà mai il resto della ram semplicemente perchè continuerà ad usare 32 bit di indirizzo.
Comunque non vedo perchè non usare PAE, l'unica cosa nel sistema che cambia è il kernel e non credo abbia particolari incompatibilità. io proverei con il pae, se per te non è un problema eventualmente compilare il kernel suppongo tu non abbia problemi a cambiare quello che usi adesso.
Io l'ho usato su diversi server db e xen e non mi ha mai dato particolari problemi.
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