che ne pensate?
Apre la banca che parla arabo
La filiale di via Campana
MONICA PEROSINO
TORINO
Le luci sono già accese, i banconi montati, l’insegna in arabo e in francese illuminata. In via Campana angolo via Belfiore, nel cuore di San Salvario, tutto è pronto per l’inaugurazione. Tra un mese aprirà qui la prima filiale italiana della Bank Chaabi du Maroc, la Banca popolare del Marocco. La prima banca dedicata ai cittadini marocchini residenti all’estero che conta, oltre alle filiali sparse in varie regioni nordafricane, decine di sportelli in tutta la Francia.
Di fronte alle tre vetrine dell’agenzia di via Campana, a pochi metri dal Consolato del Marocco, sono in molti a fermarsi, a «spiare» oltre le tende chiuse. C’è Khialid, operaio metalmeccanico, che sorride con sollievo all’idea di non dover più combattere contro la difficoltà di comprendere i «segreti bancari» in una lingua che non è la sua. E la scommessa, già vinta Francia, è proprio quella di offrire servizi e assistenza alla clientela di lingua araba. Fino ad oggi, oltre a un centro di consulenza finanziaria di una banca marocchina, solo Intesa-Sanpaolo, nella filiale di Porta Palazzo, offriva un desk dedicato. Torino farà d’apripista al programma di aperture, che nel 2009 toccherà Milano, Roma, Bologna e Verona.