Ecco l'ultima trovata del nostro ducetto:
«Ho proposto, visto che non ci sono tempi certi per avere le leggi, che si riconosca nel solo voto del capogruppo il voto di tutto quanto il gruppo che rappresenta. Capisco – ha proseguito il premier – che dopo 70 o 80 votazioni una persona che non è tuttologa possa anche deprimersi, ecco perché io propongo uno snellimento»
In pratica il nano ha intenzione di delegare il voto solo a pochi eletti, di fatto rendendo inutile il lavoro (ed il voto) di tutti i parlamentari, e di fatto spazzando via con un colpo di mano il concetto di "rappresentatività della politica" e di "democrazia parlamentare".
In questo modo potrà avere molto più controllo su quei pochi eletti (magari da lui) che avranno diritto al voto.
Lui dice che vuole "snellire" la Costituzione (altrimenti i parlamentari, poverini, si deprimono). Ma in questo modo, praticamente, la annulla.
I parlamentari che non potranno votare, però, avranno tanto tempo per leggere la gazzetta e scaccolarsi in Parlamento, mentre una dozzina di persone agirà indisturbata. Alla faccia della legge dei "contrappesi" e al concetto di "controllo" e "pluralità".
Complimenti per la trovata, perchè se passa questa il nano, più che il presidente del consiglio, diventa una specie di boss.
Un piccolo passo per il nano, un ulteriore grande passo verso la dittatura.
FANCULO