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  1. #1

    La polizia Francese passa a Linux

    Sarebbe bello che la polizia italiana facesse altrettanto! La gendarmeria Francese sta passando in toto a Linux e senza problemi. Risparmiando una montagna di soldi: 50 milioni di euro!

    Qui ho trovato la news.

    Ma sempre dall'estero ste notizie...
    Le News web le prendo da qui: www.pirosoft.it

    Tutorial flex: www.flexitalia.it

  2. #2

    Re: La polizia Francese passa a Linux

    Originariamente inviato da marcusjubei
    Sarebbe bello che la polizia italiana facesse altrettanto! La gendarmeria Francese sta passando in toto a Linux e senza problemi. Risparmiando una montagna di soldi: 50 milioni di euro!

    Qui ho trovato la news.

    Ma sempre dall'estero ste notizie...
    Domanda: Ma a parte il risparmio, che ce ne frega se qualcuno passa o meno a Linux? Cioè il nostro sogno nel cassetto qual'è? Un futuro senza windows? e che ci viene in tasca? credo che il mondo è bello perchè è vario, se si passasse da un monopolio ad un'altro rimarremmo fregati uguali

    Per altro credo che qui se si risparmiassero 50 milioni di euro per il software troverebbero comunque un'altro modo per mangiarseli senza fare nulla, quindi scusate la mia sfiducia ma non vedo nessuna "vittoria personale" in una cosa del genere.

    P.S: Mi tocca ricordare Suse, ed OpenSuse.. e.. non so la situazione Redhat attualmente come sia ma credo che anche quella sia a pari livello.
    "Estremamente originale e fantasioso" By darkiko;
    "allora sfiga crepuscolare mi sa che e' meglio di atmosfera serale" By NyXo;
    "per favore, già è difficile con lui" By fcaldera;
    "se lo apri te e invece di "amore" ci metti "lavoro", l'effetto è lo stesso" By fred84

  3. #3

    Re: Re: La polizia Francese passa a Linux

    Originariamente inviato da Neptune
    Domanda: Ma a parte il risparmio, che ce ne frega se qualcuno passa o meno a Linux? Cioè il nostro sogno nel cassetto qual'è? Un futuro senza windows? e che ci viene in tasca? credo che il mondo è bello perchè è vario, se si passasse da un monopolio ad un'altro rimarremmo fregati uguali

    .
    concordo in pieno
    Tremal-Naik
    ******************************
    passa a LINUX
    **********
    la religione e' il freno che impedisce al povero di ammazzare il ricco

  4. #4

    Re: Re: Re: La polizia Francese passa a Linux

    Originariamente inviato da tremalnaik_sal
    concordo in pieno
    In contemporanea su un'altro forum si parlava del monopolio di Windows, che poi secondo me un pò sta scemando soprattuto con l'avvento dei Mac, e se questo monopolio passasse a Linux.

    Ecco scusate il semi OT, ma la mia ipotesi è che se Linux riscuotesse troppo successo si inizierebbe a sentire l'odore dei soldi e secondo non ne trarremmo solo vantaggi in termini di maggiori driver, software e quant'altro, ma inizieremmo a trovarci davanti molte cose a pagamento.

    Ergo sarò paranoico ma non mi va di esultare come un bambino per una cosa che secondo me non mi porta in tasca nulla. E non per questo penso che linux debba rimanere "solo per i guru" anzi, sono contrario a queste specie di sette massoniche per quanto facciano "ficquo", ma per ogni aspetto positivo ricordiamoci di guardare anche l'altro lato della medaglia e ricordiamoci che a governare il mondo alla fin fine è sempre il denaro.
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  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di bereshit
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    Domanda: Ma a parte il risparmio, che ce ne frega se qualcuno passa o meno a Linux? Cioè il nostro sogno nel cassetto qual'è? Un futuro senza windows? e che ci viene in tasca? credo che il mondo è bello perchè è vario, se si passasse da un monopolio ad un'altro rimarremmo fregati uguali
    due cose

    1) monopolio di linux non vuol dire nulla.. monopolio redhat si.. monopolio novel si.. monopolio canonical.....etc.. ma monopolio linux no

    quindi più linux meno MS .. meno monopolio...

    2) le aziende che vivono su soft free fanno soldi sull'assistenza ..e lo sviluppo del codice è aperto a tutti eprchp condiviso..
    al contarrio del soft proprietario che fa soldi sulle licenze.. sfruttando la posizione di unico distributore..

    il soft free e closed creano intorno a se due ecosistemi differenti di modello economico.. quello creato dal soft free mi sembra più sostenibile e da incoraggiare da parte del consumatore

    ps:

    enel mi da energia a 100 euro al mese bruciando pretrolio.. una nuova azienda mi proprone la stessa energia allo stesso prezzo.. ma la produce usando solo rinnovabili

    perchè dovrei essere contento se la nuova azienda ha successo perchè dovrei consigliarla agli amici?

    è una questione di ecosistema...
    L'ultima Xubuntu su Notebook Dual core 1,5 GHz e 2 Giga di RAM
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  6. #6
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    1) Linux annovera centinaia di distribuzioni , parlare di possibile monopolio linux è di conseguenza del tutto fuori luogo
    2) RedHat e Novell sono da sempre aziende , che i loro prodotti non siano distribuiti gratis a cani e porci è ovvio e con tutte le dovute ragioni:
    open-source non stà per agratis , non lo è mai stato.
    3) L' unica distrubuzione che non disponga di un segmento commerciale tramite il quale autofinanziarsi a tuttoggi è Debian.
    4) Dalla capacità che saprà avere nel futuro più immediato e non lontano , di imporsi con buon successo come alternativa a quello che si è da sempre monopolio selvaggio di casa Microsoft , dipende la sua stessa ragione di sopravvivere.
    5) Ti sembrerebbe poco avere il supporto completo dai produttori hardware per la soluzione definitiva dell' eterno problema driver con linux.?
    Personamente ritengo che sviluppo e distribuzione gratuita , in cambio di qualche donazione ,ergo elemosina non porti da nessuna parte. Lo sviluppo in modo particolare ha sempre e comunque dei costi non di certo ripagabili con l' accattonaggio.
    6)Se i principali sviluppatori iniziando da quelli del kernel non fossero dipendenti , regolarmente stipendiati apposta dalle grandi major del settore linux, come redhat, novell ecc , linux senza capacità di muovere anche grandi interessi finanziari e commerciali oltre che industriali a quest' ora sarebbe morto e sepolto già da lungo tempo.
    Diciamo pure che molto probabilmente neppur sarebbe mai nato.

  7. #7
    Originariamente inviato da francofait
    1) Linux annovera centinaia di distribuzioni , parlare di possibile monopolio linux è di conseguenza del tutto fuori luogo
    2) RedHat e Novell sono da sempre aziende , che i loro prodotti non siano distribuiti gratis a cani e porci è ovvio e con tutte le dovute ragioni:
    open-source non stà per agratis , non lo è mai stato.
    3) L' unica distrubuzione che non disponga di un segmento commerciale tramite il quale autofinanziarsi a tuttoggi è Debian.
    4) Dalla capacità che saprà avere nel futuro più immediato e non lontano , di imporsi con buon successo come alternativa a quello che si è da sempre monopolio selvaggio di casa Microsoft , dipende la sua stessa ragione di sopravvivere.
    5) Ti sembrerebbe poco avere il supporto completo dai produttori hardware per la soluzione definitiva dell' eterno problema driver con linux.?
    Personamente ritengo che sviluppo e distribuzione gratuita , in cambio di qualche donazione ,ergo elemosina non porti da nessuna parte. Lo sviluppo in modo particolare ha sempre e comunque dei costi non di certo ripagabili con l' accattonaggio.
    6)Se i principali sviluppatori iniziando da quelli del kernel non fossero dipendenti , regolarmente stipendiati apposta dalle grandi major del settore linux, come redhat, novell ecc , linux senza capacità di muovere anche grandi interessi finanziari e commerciali oltre che industriali a quest' ora sarebbe morto e sepolto già da lungo tempo.
    Diciamo pure che molto probabilmente neppur sarebbe mai nato.
    Si ma perchè campano sull'assistenza? perchè probabilmente se si pagasse nessuno passerebbe a linux che attualmente è un prodotto di nicchia. Ora non sono un esperto di economia, ma nel caso in cui linux si diffondesse di più chi ci dice che gli sviluppatori delle maggiori distribuzioni non inizino ad inventarsi qualcosa per sfruttare il tutto come "distribuzioni a pagamento"?

    E' anche vero come mi hai fatto notare che di linux ci sono varie distribuzioni quindi non si potrebbe parlare di monopolio, ma riguardo all'apporto economico credo che quello, con una maggiore diffusione di linux, potrebbe cambiare. O no?
    "Estremamente originale e fantasioso" By darkiko;
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  8. #8
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    Originariamente inviato da Neptune
    Si ma perchè campano sull'assistenza? perchè probabilmente se si pagasse nessuno passerebbe a linux che attualmente è un prodotto di nicchia. Ora non sono un esperto di economia, ma nel caso in cui linux si diffondesse di più chi ci dice che gli sviluppatori delle maggiori distribuzioni non inizino ad inventarsi qualcosa per sfruttare il tutto come "distribuzioni a pagamento"?

    E' anche vero come mi hai fatto notare che di linux ci sono varie distribuzioni quindi non si potrebbe parlare di monopolio, ma riguardo all'apporto economico credo che quello, con una maggiore diffusione di linux, potrebbe cambiare. O no?

    RedHat, Novel etc non campano sull' assistenza , fanno sviuppo ed investono in ricerca , e sono pure colossi multinazionali.
    Che linux sia proprio di nicchia è sempre alquanto discutibile
    Se lo si pagasse ,come dovrebbe essere giusto e corretto ,il settore della produzione hardware sarebbe anche interessato nel supportarlo appieno, come avviene per i prodotti di microsoft e di apple e sostenerne il mercato, non sarebbe afflitto dai mille problemi dovuti proprio dal disporre consensi e supporto estremamente limitati da parte dei produttori hardware causa principale della sua impossibilità di decollare veramente.
    Chi lo dice che linux a pagamento nessuno lo comprerebbe o lo compera, vatti a vedere quanto costano Suse , Red, e la stessa Mandriva nelle rispettive versioni commerciali. A botta calda costano anche più di Svista. A rendere vantaggioso sotto il profilo economico linux rispetto a wincozza sono essenzialmente :
    1) la sua infinita minore vulnerabilità , quindi maggior sicurezza.
    2) le licenze d' uso per i prodotti Microsoft ed affini sono solo per concessione in uso su singola postazione
    la licenza linux invece è cessione in proprietà del prodotto comprensivo dei suoi sorgenti , e senza il conseguente limite per singola postazione.

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di bereshit
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    Si ma perchè campano sull'assistenza? perchè probabilmente se si pagasse nessuno passerebbe a linux che attualmente è un prodotto di nicchia. Ora non sono un esperto di economia, ma nel caso in cui linux si diffondesse di più chi ci dice che gli sviluppatori delle maggiori distribuzioni non inizino ad inventarsi qualcosa per sfruttare il tutto come "distribuzioni a pagamento"?
    va che già ci sono distro che vendono.. vedi mandriva.. red hat..etc

    procurati una red hat... mica la trovi gratis la devi pagare..

    mi sa che non hai ben chiaro le conseguenze che ha il rilasciare un prodotto sotto licenza libera


    se nache te montassi una distro supefiga.. la più cazzuta del mondo.. che le da a tutti.. anche all'omino bianco..

    quando la venderesti daresti a chi la compra i sorgenti di tutto il sistema.. 2 giorni e qualcuno.. volontari (vedi centos) o un altra azienda.. userebbe quei sorgenti strafichi nella propria distro.. o per costruire un distro uguale (vedi sempre centos)

    tu ovviamente faresti la stessa cosa con loro.. è il sistema di sviluppo del soft libero

    certo potresti fare una distro strafiga.. ma con le componenti chiave che caratterizzano la distro rilasciate come closed...

    ci han già provato vedi suse... non funziona

    (anche se a dir la verità alcune componenti di distro enterprise sono chiuse.. specie quelle di gestione etc etc vedi landscape ed equivalenti per red hat e novell)

    ma sicuramente rispetto all'attuale sistema total closed.. le varie aziende decisamente fanno soldi più su qualità e competenza che su abuso di posizione.. ovvero solo io ho i sorgenti.. se non ti sta bene.. mi porto via il pallone...

    ps: libero non significa gratis anza.. certoche cmq l'ecosistema che ci si crea attorno e mille volte più sostenibile ed economico che quello closed.. e qui sta il vantaggio per tutti..
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  10. #10
    il discorso del monopolio a mio avviso è infondato....il monopolio di una tecnologia, che peraltro nel caso di linux presenta numerose fratture interne e continue evoluzioni, non vuol dire nulla

    linux rimarrebbe in ogni caso un progetto decentralizzato, cooperativo e aperto, composto da miriadi di componenti software, per cui non sarebbe possibile nè l'imposizione di una singola azienda nè tantomeno di un singolo gruppo di pacchetti software ( pensiamo a KDE contro Gnome e alla miriade di piccoli DE nati accanto a questi due )....oppure pensiamo all'introduzione delle capabilities nel kernel, cosa impensabile per gli altri sistemi

    in più ci ritroveremmo ad avere un maggior supporto hardware e infine, cosa che molti dimenticano, Linux potrebbe contrattare con MS, da una posizione di forza, sui formati

    questi formati, che tanto ci fanno penare....cosa si dice sempre quando si parla di Linux e lo si critica? eh ma non legge i file Word, eh ma non legge questo o quel file del programmino di nicchia della Acme Corporation

    un Linux forte è un Linux che imporrà i formati aperti, dando il ben servito a Ballmer-Gates e alla loro mania di imporre formati closed scopiazzati da quelli open

    mi pare già questa una vittoria degna di nota, anzi a quel punto davvero potremmo fregarcene se la gente comune vuole continuare ad usare windows

    riguardo il discorso del gratis è vero solo in parte....nel ramo embedded si usa Linux e lo si paga....chi ha il know-how lo sviluppa in-house, chi non ce l'ha lo compra da Montavista, Wind River e compagnia

    e parliamo di gente che compra Linux, convinta dell'acquisto che fa

    se parliamo di utonti domestici, beh, un Linux a pagamento chiaramente non potrebbe competere con un Windows aggratis made in Morocco

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