Aggiornamento pacchetti

[Neptune]

Sarà un'argomento "un pò troppo filosofico", ma secondo voi quanto può essere proficuo dare un apt-get upgrade e fargli aggiornare tutto quello che trova?

Ho Sidux, quindi la versione unstable e per quanto riguarda i pacchetti "non stabili" ne ho da dire parecchio, ma non mi lamento. Ho scelto una versione basata su sid per avere le ultime versione dei programmi, almeno di quelli che io scelgo di aggiornare.

La questione è che ci sono un sacco di librerie, driver eccetera che mi vorrebbe aggiornare e non so se questo mi migliorerà o meno il sistema. Voi che fate? aggiornate frequentemente il vostro sistema?

Devo ammettere di aver smesso quando un pacchetto di sistema aggiornato mi riempì la schermata di una 20ina di warning, nemmeno il giorno dopo già era uscita una patch, ma quel girono mi presi davvero un coccolone

Voi cosa consigoliate?

Vi ringrazio in anticipo per i vostri pareri,
Neptune.

[GunMan]

ci sono tutta una serie di tool che ti possono essere utili in queste circostanze, sicuramente tra i più importanti c'è apt-listbugs ti sarà utile per individuare eventuali bug (aperti) per il pacchetto che stai aggiornando.

qui per una panoramica sul suo funzionamento.

un altro strumento che personalmente trovo essere molto utile è apt-listchanges questo nell'ottica di capire se è o meno il caso di fare un upgrade di un dato pacchetto.

in ultimo, ma di importanza prioritaria, è il buonsenso quando si esegue un upgrade, soprattutto quando si fa uso di un ramo di sviluppo "sperimentale".

naturalmente avere le ultimissime versioni dei pacchetti comporta qualche piccola noia.

[mykol]

io sulla mandriva (ad esempio la 2007.1) ho sempre installato tutti gli aggiornamenti che mi ha proposto senza il minimo inconveniente. C'è da dire però che è una versione stabile.

Certo che fosse la cooker (versione di sviluppo) bisognerebbe pensarci due volte (ma se uno mette una versione di sviluppo deve aspettarsi qualche noia ...)

[Neptune]

Non so, ho 201 pacchetti da aggiornare, se mi metto a leggerli tutti ho come la netta sensazione che ci metterò una vita. E' anche vero che non aggiornandoli da un pò magari se hanno rilevato "gravi bug immediati" gli hanno anche corretti.

Il problema è che non è tutto "lineare" come dite: Vuoi un sistema stabile? installavi il ramo etch di debian. Insomma, potrei volere un sistema stabile per al contempo aver bisogno di programmi aggiornati.

Certo potrei installare la versione stable e aggiornare solo alcuni software, ma ritorneremmo di nuovo al problema del cosa aggiornare o meno.

Ad ogni modo ho deciso di dare il fatidico comando di upgrade, e successivamente cercherò di evitare l'accumulo e di leggere sempre attentamente cosa contengono questi nuovi pacchetti con i tool che mi avete indicato. Incrociate le dita per me

[mykol]

E' come chi investe in borsa: sarebbe troppo bello avere il 20% di guadagno e lo 0% di rischio !

O la botte piena, o la moglie ubriaca, prudenza vorrebbe la botte con ancora un pò di vino e la moglie che si regga ancora in piedi !

In sostanza, se vuoi un sistema stabile dovresti aggiornare solo i programmi di cui hai assolutamente bisogno l'ultima versione, ma ciò sovente può comportare anche l'aggiornamento di eventuali librerie e quindi il discorso si complica !

[Neptune]

Originariamente inviato da mykol
E' come chi investe in borsa: sarebbe troppo bello avere il 20% di guadagno e lo 0% di rischio !

O la botte piena, o la moglie ubriaca, prudenza vorrebbe la botte con ancora un pò di vino e la moglie che si regga ancora in piedi !

In sostanza, se vuoi un sistema stabile dovresti aggiornare solo i programmi di cui hai assolutamente bisogno l'ultima versione, ma ciò sovente può comportare anche l'aggiornamento di eventuali librerie e quindi il discorso si complica !

Qui arriviamo al nocciolo della questione: Mi stai confermando quindi che aggiornare i pacchetti, in una buona quantità di casi, più che migliorare il sistema tende a "tirare fuori bug", tanto da consigliare l'aggiornamento solo dei programmi di cui più abbiamo bisogno, tanto che la versione stabile di Debian non fa altro che mantenere pacchetti molto vecchi.

Daccordo quindi continuerò come stavo facendo: Aggiornerò solo i pacchetti di cui ho bisogno, per gli altri magari piano piano mi informo e solo in caso gli aggiorno.

Insomma come sto facendo ora: Firefox ha dei bug? cerco di aggiornarlo e di scaricare patch; Pidgin nella nuova verisone si blocca? mi tengo la tanto cara vecchia versione che sembra avere le stesse funzionalità; Virtualbox nell'attuale versione fa tutto quello che mi serve e sembra anche stabile? è inutile che vado ad aggiornarlo.

E' questa grossomodo la filosofia o sbaglio?

[francofait]

Originariamente inviato da Neptune
Qui arriviamo al nocciolo della questione: Mi stai confermando quindi che aggiornare i pacchetti, in una buona quantità di casi, più che migliorare il sistema tende a "tirare fuori bug", tanto da consigliare l'aggiornamento solo dei programmi di cui più abbiamo bisogno, tanto che la versione stabile di Debian non fa altro che mantenere pacchetti molto vecchi.

Daccordo quindi continuerò come stavo facendo: Aggiornerò solo i pacchetti di cui ho bisogno, per gli altri magari piano piano mi informo e solo in caso gli aggiorno.

Insomma come sto facendo ora: Firefox ha dei bug? cerco di aggiornarlo e di scaricare patch; Pidgin nella nuova verisone si blocca? mi tengo la tanto cara vecchia versione che sembra avere le stesse funzionalità; Virtualbox nell'attuale versione fa tutto quello che mi serve e sembra anche stabile? è inutile che vado ad aggiornarlo.

E' questa grossomodo la filosofia o sbaglio?

La filosofia più genuina è che il SO usato per lavorare lo si aggiorna o lo si reinstalla solo se è strettamente indispensabile , indipendentemente da come si chiami e da che versione.

[detroit]

Originariamente inviato da francofait
La filosofia più genuina è che il SO usato per lavorare lo si aggiorna o lo si reinstalla solo se è strettamente indispensabile , indipendentemente da come si chiami e da che versione.

La filosofia più comune oltre a ciò che ha detto franco consiglia di aggiornare un sistema di produzione, solo e solamente per falle che potrebbero consentire un accesso remoto non desiderato, e via discorrendo, non vai ad aggiornare perl o python o i driver dei componenti. Se invece il tuo pc è destinato ad utilizzi più scanzonati aggiorna pure.Io sul portatile da guerra ho la squeeze e non mi faccio problemi quando mi da gli update.Viceversa sui server prima di aggiornare un pacchetto mi documento per bene e mi faccio il segno della croce.

[Neptune]

Originariamente inviato da detroit
La filosofia più comune oltre a ciò che ha detto franco consiglia di aggiornare un sistema di produzione, solo e solamente per falle che potrebbero consentire un accesso remoto non desiderato, e via discorrendo, non vai ad aggiornare perl o python o i driver dei componenti. Se invece il tuo pc è destinato ad utilizzi più scanzonati aggiorna pure.Io sul portatile da guerra ho la squeeze e non mi faccio problemi quando mi da gli update.Viceversa sui server prima di aggiornare un pacchetto mi documento per bene e mi faccio il segno della croce.

Ovviamente se stessi parlando di un server ci penserei non 1 ma 10 volte prima di aggiornare un pacchetto, ma sto parlando invece di un computer casalingo, dove in realtà non faccio altro che navigare, vedere qualche video e ascoltare musica. Massimo massimo faccio qualche ritocco grafico con gimp.

Ergo credo che rimarrò così come sono. Fino ad adesso sono rimasto alla filosofia che "se funziona, perchè cambiare?" però il dubbio era anche che "se funzionasse meglio, non sarebbe perfetto?". Nel dubbio però, non avendo troppa voglia di dedicarci tempo credo che aggiornerò solo lo stretto necessario.

E' solo che in me c'è una voglia, da giovane ragazzo incauto, di provare, provare e provare
Ad esempio, anche se con Sidux mi trovo da dio, installerei volentieri Arch per provarla! Ma anche una Dreamlinux, e perchè no una opensuse! ho iniziato con suse ma sono anni che non ne vedo una!
Anche perchè così mi sto fossilizzando su Debian ed il suo comodo Apt, ma ad esempio una Gentoo un pò più dura magari mi permetterebbe di capire meglio cosa gira sul mio sistema.

[psykopear]

Io Arch la aggiorno tutti i giorni, e non ho mai avuto grossi problemi (una volta è successo che non ripartisse il server x e una volta si sono incasinati i mymetipes, comunque in pochi minuti avevo risolto)