allora c'è questo mio caro amico, divorziato da cinque anni, che pare abbia trovato il grande amore, circa sei mesetti fa.
Non vi nascondo che è stata una liberazione dopo tutto questo tempo. Vederlo in quello stato di tristezza e rassegnazione che sovente prende chi non ama e non è amato, stava diventando pesante anche per me. Sembrava un'altra persona; gli era tornato il buonumore, in compagnia parlava di più e con più entusiasmo, aveva ripreso a fare i suoi lunghi giri in moto, ad andare a pesca, tutte attività che aveva abbandonato non so da quanto tempo (la pesca forse addirittura prima di sposarsi).
E anche dai suoi racconti il futuro sembrava più che roseo: entusiasmante intesa sessuale, grandi attenzioni l'uno verso l'altra, in generale gran voglia di vedersi e di scambiarsi affettuosità.
Fatto sta che l'altra settimana è venuto a trovarmi quasi in lacrime. Aveva un'espressione funebre e lo sguardo perso nel vuoto.
Mi ha comunicato, con una voce che sembrava provenire dall'oltretomba, l'intenzione di chiudere con la tipa. Io ovviamente gli ho chiesto se gli era dato di volta il cervello, ma lui non scherzava affatto. Mi ha detto che nell'ultimo mese avevano litigato furiosamente per via del fatto che lei gli fa intendere, con certe battutine, di non essere stimolata intellettualmente da lui. Intendiamoci, io lei l'ho conosciuta, è una ragazza semplicissima come se ne vedono tante, avrà letto sì e no tre o quattro libri in tutta la sua vita, ma da quanto mi dice il mio amico, lei gli fa notare esplicitamente che non sopporta quando si ripete, quando dice le cose tanto per dirle, che dovrebbe avere più inventiva e vivere la vita più di petto. Poi, con lo stesso candore con cui scagliava quelle pietre, come se nulla fosse gli si donava come la migliore delle amanti. E' arrivata a dirgli che se fosse stato per lui nel mondo non sarebbe mai successo niente.
Io vi giuro ragazzi sono interdetto e a parte aver bofonchiato qualcosa per fare la mia parte, non ho sinceramente saputo che consigliargli. Mi spiace, perchè gli voglio bene e vederlo così stressato mi fa male.
Che dire? Che fare?