ed è subito sera

[gianvituzzi]

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera

Ognuno sta solo al centro del suo territorio o al centro della sua città, allorché è colpito dalla illusione della felicità, dal raggio del sole che subito tramonta, e arriva la morte che porta via la vita e cancella ogni cosa. È il tema della solitudine insita in ogni uomo. Ognuno è solo con se stesso, anche se vicino agli altri. La solitudine si affievolisce, ma non scompare quando l’uomo trova l’amore di una donna e l’amore dei figli. Ma anche nelle migliori condizioni possibili egli è sempre solo: se si ammala è lui a soffrire e se muore è lui a morire. Gli altri possono fare molto, possono lenire le sofferenze ma non debellarla e non possono salvarle dalla malattia o dalla morte. Ogni uomo è solo con se stesso mentre si illude di poter capire la vita e si inganna di afferrare la felicità. Subito arriva la morte che rapina ogni illusione e ogni felicità.

Esiste una corrispondenza tra la solitudine del singolo e la solitudine dell’umanità intera, considerata unica al centro dell’universo. Come ciascuno è solo con se stesso, quando è privo dall’amore, così l’umanità, quando è priva dell’amore di Dio. Come ciascuno è illuminato per un solo istante nel corso della sua vita, così l’umanità, non sempre sorretta dai lumi, alla scoperta della razionalità dell’universo. Come ogni uomo è preso dalle passioni, così l’umanità. Come ciascuno tende invariabilmente alla felicità, così l’umanità tende inevitabilmente a liberarsi dal buio. Come ciascuno perde ogni cosa con la morte che arriva fulminea, così la distruzione della terra arriverà all’improvviso. Come diceva Martin Heidegger: «Solo un Dio ci può salvare».

È implicito che ciascuno deve prendere la vita in modo serio e distaccato: svolgere la propria vita con responsabilità verso se stesso e verso gli altri, senza sentirsi al centro della terra o il padrone del mondo, ma vivere e svolgere il proprio lavoro serenamente, e al contempo approfittare dei piaceri culturali e fisici che la vita offre, perché la morte arriva quando uno meno se la aspetta.

Meditate gente...meditate

[Sky]

Bella poesia, ne parlai anche durante l'esame di maturità.

[Ja]{|e]

Sappi che ti ho shareato su feizbuk

[Cinzia Satana]

Secondo me è una manica di stronzate ipocrite condita di belle parole, un po' come quando qualche tuo amico ti manda un Power Point di quelli che passano all'oratorio.

P.s. Se uno muore muore, sono gli altri che soffrono.
Da morto non puoi soffrire, sei morto.

[Ja]{|e]

Originariamente inviato da Cinzia Satana
http://digilander.libero.it/hyw3l/co...ota/cagata.jpg


Secondo me è una manica di stronzate ipocrite condita di belle parole, un po' come quando qualche tuo amico ti manda un Power Point di quelli che passano all'oratorio.

P.s. Se uno muore muore, sono gli altri che soffrono.
Da morto non puoi soffrire, sei morto.

Dillo che te la sei presa piuttosto per la faccenda dell'umanità che tende inevitabilmente a liberarsi dal buio

[Cinzia Satana]

Originariamente inviato da Ja]{|e
Dillo che te la sei presa piuttosto per la faccenda dell'umanità che tende inevitabilmente a liberarsi dal buio

No soprattutto per la parola "Dio" usata a cazzo.

[Ja]{|e]

Originariamente inviato da Cinzia Satana
No soprattutto per la parola "Dio" usata a cazzo.

Ah, io la parte in cui parla di Dio l'ho saltata a pie' pari

[seifer is back]

Una persona che vive così, mi farebbe oltremodo pena.

[Cinzia Satana]

Originariamente inviato da Ja]{|e
Ah, io la parte in cui parla di Dio l'ho saltata a pie' pari

A me ste poesie danno il voltastomaco da quanto sono intrise di ipocrisia e inutilità.
E' un po' come quando guardi in faccia un tuo amico malato di cancro e gli racconti una miriade di puttanate sul fatto che guarirà cercando di essere seri e poi ti vanti di averlo fatto, quando in realtà potevi startene zitto. Stessa cosa...

[skidx]

Originariamente inviato da gianvituzzi
Meditate gente...meditate

se avessi 10 euri per ogni volta che è stato chiuso un post online con 'sta frase fatta, badcat sarebbe il mio pilota nella pista Polistyl in scala 1:1