Ultimamente è capitato di discuterne qui.
Fini e la sua "ottima" moderazione. Fini e il suo "arginare" Berlusconi. Fini che forse un giorno diventerà il leader del centrodestra, e quindi potremo stare più tranquilli.
Basta poco per smontare queste tesi.
Fini è il presidente della Camera, e quindi è quello che scrive l'ordine del giorno per le discussioni.
Le prossime cose all'ordine del giorno sono: intercettazioni e testamento biologico.
Ora, ci sono centinaia di proposte di legge, sia di destra che di sinistra, ad aspettare di essere discusse. E moltissime di queste riguardano problemi reali del Paese: crisi economica, sistema elettorale... tutte cose che dovrebbero avere un primissimo piano.
Invece ora dobbiamo perdere tempo con intercettazioni e testamento biologico.
Se Fini fosse veramente "ottimo", stilerebbe un ordine del giorno "ottimale".
Ma non lo fa. All'ordine del giorno ci sono le cose che interessano Berlusconi.
Inserisco anche un altro spunto di discussione. Qualcuno di voi ha letto il primo articolo della proposta di legge sulle intercettazioni? Sulla quale ovviamente verrà posta la fiducia.
E' difficile da leggere, perché ha tutta una serie di numeri e di rimandi ad altri comma di altri articoli di altri cazzabubboli. Uno lo legge e pensa: bah, quanti numerilli inutili tecnicistici, passiamo al prossimo, che forse è più leggibile.
Seguendo il filo, però, di quei numeri, viene fuori una cosa molto, molto preoccupante.
La sostanza è questa: quando un giudice prende in mano il fascicolo di un processo, se è stato citato in giudizio per qualsiasi motivo da uno degli imputati, deve abbandonare la causa e passare il fascicolo ad altro giudice. Andate a leggere come ho fatto io, per favore.
Ora, capite bene che in questo modo si potranno solo trovare facilissimi modi per allungare processi e sostanzialmente "scegliersi" i giudici.
Se io cito una persona in giudizio, anche solo dicendo che in un corridoio mi ha riempito di ingiurie, si apre un altro procedimento, che avrà una sua storia a parte, ma nei fatti avrà effetto, grazie a questa legge, sul processo nel quale sono inquisito, perché quel giudice dovrà passare il fascicolo a un altro. Che se mi sta sulle balle, citerò. E così via, finché non passerà troppo tempo o finché non capiterà tutto nelle mani di un giudice amico.
Ecco, questo con le intercettazioni c'entra nulla, ma è nel decreto che verrà votato. E approvato, ovviamente, visto che porranno la fiducia, presumibilmente.
La coscienza civile è magari sacrificare un pomeriggio per andarsi a leggere le cose che ci mettono sotto il naso. C'è chi dirà: cosa hai cambiato, leggendole?
Nulla, forse. Ma se può restarmi almeno la consapevolezza di non vivere nell'ignoranza, cerco di tenermi stretto questo piccolo tesoro.