Ciao a tutti,
sto cercando di dare una mano ad un amico. E' maggiorenne e i suoi genitori si sono da poco separati. Il mantenimento (due assegni separati) vengono versati dal padre alla madre (entrambi, come da sentenza).
Ecco la sentenza:
i coniugi dichiarano di volersi separare consensualmente alle seguenti condizioni:
1- obbligo del mutuo rispetto
i coniugi vivranno sepratamento con l'obbligo del mutuo rispetto.
2- assegnazione di godimento della casa coniugale sita …...
la casa coniugale con tutti gli arredi rimane assegnata in godimento alla moglie in quanto convivente con il figlio maggiorenne ma non economicamente autosufficiente, rimanendo esclusi da detta assegnazione i boxxes. le spese condominiali ordinarie restano a casico dell'assegnataria.
3- contributo al mantenimento del figlio maggiorenne
il marito si impegna a corrispondere in favore della moglie quale contributo al mantenimento del figlio maggiorenne l'assegna mensile di complessivi € 1250 da versarsi entro il 5 di ogni mese e da rivalutarsi annualmente secondo gli indici istat a decorrere da luglio ed a provvedere al pagamento delle:
- spese universitarie
- spese mediche
- spese per il tempo libero
- spese per le vacanze
- spese per i veicoli di cui il figlio dispone
4- contributo al mantenimento della moglie
il marito si impegna a corrispondere in favore della moglie quale contributo al suo mantenimento l'assegno mensile di €2750 da versarsi entro il 5 di ogni mese e da rivalutarsi annualmente secondo gli indici istat.
Da questo si deduce che 1250€ servono per mantenere il figlio ma quindi ... le spese condominiali ordinarie è giusto che la madre le suddivida tra lei e il figlio ? (trattenendo quindi una parte dei 1250€?)
stessa domanda per le bollette .... competono alla madre oppure vanno suddivise tra madre e figio ?
La madre ovviamente, non giustifica le bollette ma pretende semplicemente una parte dei soldi "a scatola chiusa"...lasciando al figlio solo 300€ ... il figlio ha diritto a vedere le bollette ?
I verbali delle udienze in tribunale e tutto il materiale vario sono pubblici ? Andando in tribunale c'è modo di richiederli (nel caso, quanto può venire a costare?) ? ...La madre non li fa vedere al figlio e il padre non li fa vedere perchè intimorito dal fatto che la madre possa chiedergli di più.
In tutta questa situazione, come può tutelarsi il mio amico ? E' obbligato a rivolgersi ad un avvocato ? Anche rivolgendosi (meglio se esistessero associazioni di qualche tipo per avere un prezzo agevolato) ad un legale, c'è modo, ad esempio, di far si che il padre versi direttamente a lui la parte dei soldi che gli spetta (il padre si è reso disponibile)?
Io e il mio amico vi ringraziamo