Visualizzazione dei risultati da 1 a 3 su 3

Discussione: [Film] Louise-Michel

  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
    Registrato dal
    May 2002
    Messaggi
    896

    [Film] Louise-Michel

    Diversi registi di fama, negli ultimi anni, hanno affrontato il tema della perdita del lavoro, tristemente attuale nella nostra “evoluta” società capitalista, realizzando film di diverso impatto ma nei quali fosse comunque fortemente marcato l’aspetto sociale del tema: ricordiamo Costa-Gavras, Ken Loach, Laurent Cantet.
    Nel filone si colloca senz’altro anche questo “Louise-Michel” realizzato da due registi francesi, Delepine e Kerven, ma la sua particolarità è che senza rinunciare alla denuncia sociale, si sviluppa nel modo più irriverente, scombinato, grottesco ed anarchico possibile, in una commedia nera permeata di umorismo devastante e apertamente cinico, nella quale non si rinuncia alla riflessione sulle storture del capitalismo pur facendo ridere sino alle lacrime.

    Le operaie di una fabbrica tessile nel Nord della Francia, di proprietà di una multinazionale, si trovano da un giorno all’altro senza lavoro, e con in mano una liquidazione da fame: 100 euro per ogni anno di lavoro prestato.
    Cosa diavolo puoi fare anche mettendo assieme tra tutte 20.000 Euro? Apri un’attività? Fai un calendario di cinquantenni nude? Naaaa…
    Louise, la più grossa, curiosamente mascolina e apparentemente tarda del gruppo ha un’idea fulminante, probabilmente derivata da un trascorso episodio della sua vita: assoldare un killer e far fuori il padrone. Tanto, che hanno da perdere?
    Il killer lo trova lei stessa: è il grasso, patetico e imbranatissimo Michel, curiosamente effeminato, ossessionato dal problema della privacy e della sicurezza (niente elettronica, niente cellulari), che vive in un villaggio di roulottes accanto a un ingegnere pazzoide che gli costruisce le armi e sperimenta dal vivo tesi sulle teorie del complotto, e ad un anziano malato terminale che verrà buono al momento opportuno.
    Avranno solo un problema: in una multinazionale, chi cacchio è il vero padrone? Non resta che trovarlo, anche a costo di compiere una vera strage.

    ***1/2



    P.s.: rimanete fino in fondo ai titoli di coda, l’ultima scena del film si svolge dopo gli stessi.
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  2. #2
    Bellissimo, anche se per vederlo ho dovuto cercare l'unico cinema della provincia di BG che lo proiettasse. Al nano sono morto .
    NeapoliX GNU/Linux
    "Alla maggior parte della gente piace leggere la propria scrittura e annusare l'odore dei propri peti." (Auden)

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
    Registrato dal
    May 2002
    Messaggi
    896
    Originariamente inviato da PinguinoGoloso
    Bellissimo, anche se per vederlo ho dovuto cercare l'unico cinema della provincia di BG che lo proiettasse. Al nano sono morto .
    Che scena mitica!
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.