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  1. #1

    "Ci sia esame di coscienza."

    Belle e giuste parole.
    Mi domando quanti sono quelli che fanno becera solidarietà, si stano indignando per i morti, stano promettendo "cambiamenti" ma sono gli stessi che vivono delle "furbizie" che, tutte sommate, creano le condizioni ideali per che questo tipo di catastrofi succedono?

    Domanda ancora più provocatoria... queste ondate di solidarietà, in che misura possono essere messe in moto da un vago e comune senso di colpa mosso dai propri piccoli o grandi peccatucci quotidiani?

  2. #2

    Re: "Ci sia esame di coscienza."

    Originariamente inviato da GnoKy
    Belle e giuste parole.
    Mi domando quanti sono quelli che fanno becera solidarietà, si stano indignando per i morti, stano promettendo "cambiamenti" ma sono gli stessi che vivono delle "furbizie" che, tutte sommate, creano le condizioni ideali per che questo tipo di catastrofi succedono?
    tanti, tutti noi un po', direi

    Domanda ancora più provocatoria... queste ondate di solidarietà, in che misura possono essere messe in moto da un vago e comune senso di colpa mosso dai propri piccoli o grandi peccatucci quotidiani?
    mah... dubito che l'aiuto sia direttamente proporzionale al senso di colpa e quest'ultimo direttamente proporzionale al livello di trasgressione civile; sono piu' propensa a credere che chi soffre di questo genere di sensi di colpa si senta in pace con se stesso dopo gesti di livello modesto

  3. #3

    Re: "Ci sia esame di coscienza."

    Originariamente inviato da GnoKy
    Belle e giuste parole.
    Mi domando quanti sono quelli che fanno becera solidarietà, si stano indignando per i morti, stano promettendo "cambiamenti" ma sono gli stessi che vivono delle "furbizie" che, tutte sommate, creano le condizioni ideali per che questo tipo di catastrofi succedono?

    Domanda ancora più provocatoria... queste ondate di solidarietà, in che misura possono essere messe in moto da un vago e comune senso di colpa mosso dai propri piccoli o grandi peccatucci quotidiani?
    Da parte degli Italiani Cittadini, normali morti di fame ZERO, anzi, l'Italia si è dimostrata un paese talmente unito che quando senti i leghisti che la vogliono dividere a tutti i costi ti viene di pestarli a sangue


    Da parte dei politici 100%, ma oserei dire che un buon 90% è per puro spirito propagandistico!
    Io non odio Berlusconi, è lui che odia tutti noi!

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di vonkranz
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    1,387

    Re: "Ci sia esame di coscienza."

    Originariamente inviato da GnoKy
    Belle e giuste parole.
    Mi domando quanti sono quelli che fanno becera solidarietà, si stano indignando per i morti, stano promettendo "cambiamenti" ma sono gli stessi che vivono delle "furbizie" che, tutte sommate, creano le condizioni ideali per che questo tipo di catastrofi succedono?

    Domanda ancora più provocatoria... queste ondate di solidarietà, in che misura possono essere messe in moto da un vago e comune senso di colpa mosso dai propri piccoli o grandi peccatucci quotidiani?
    per me sono ben poco provocatorie come domande, per il semplice fatto che hai ragione: anche secondo me la solidarietà e' una specie di enorme lavatrice per le coscienze...

    Credo che qualsiasi tipo di "solidarità" sia sotto sotto venata da un sottile senso di colpa.

  5. #5
    In certi frangenti, ci sono sia manifestazioni di autentica solidarietà, che manifestazioni di becero opportunismo.
    Credo siano le due facce della stessa medaglia, di un paese abituato, volente o nolente, a vivere sul filo del rasoio, sul filo della legalità. C'è chi spinge per andare da una parte, e per reazione, c'è chi spinge per andare dall'altra. Poi c'è chi sta in cima alla lama, e mentre sorride da una parte, strizza l'occhio dall'altra.

  6. #6

    Re: Re: "Ci sia esame di coscienza."

    Originariamente inviato da vonkranz
    Credo che qualsiasi tipo di "solidarità" sia sotto sotto venata da un sottile senso di colpa.
    vero, anche quando fatta con le migliori intenzioni da parte di chi vi dedica completamente. il ricco occidente sconta una parte dei suoi privilegi spendendosi per aiutare le popolazioni rese sfortunate dal suo stesso sfruttamento e via così.
    ovvio che vadano distinte la solidarietà e l'opportunismo (vedasi la parata di politici sfilati in campagna elettorale sulle macerie fumanti), ma di base ci sono le stesse motivazioni anche se nel secondo caso sono una semplice facciata
    love is a ring, the telephone
    love is an angel disguised as lust
    here in our bed until the morning comes

  7. #7
    ieri c'erano titoli tipo: "L'Italia si ferma per il dolore" e cazzate del genere

    io ieri ho lavorato

    non ho fatto neanche versamenti di denaro tramite sms o altro, non escludo che li farò

    non mi sento in colpa, io lotto ogni giorno per la legalità, nel mio piccolo

    rifiutando lavori in nero per esempio

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di nifriz
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    Secondo me l'uomo è basilarmentee EGOISTA.
    Anche quando fai del bene in fondo lo fai per starci meglio tu stesso...

  9. #9
    l'esame di coscienza se lo faccia chi è colpevole

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di Uanne
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    483
    secondo me ce ne sono tanti autenticamente compassionevoli, che sentono intimamente il dolore di chi sta peggio di loro in questo momento e manifestano la loro solidarietà in varie forme. Ma sono convinto che non fanno dei collegamenti tra la loro quotidianità e certe conseguenze, proprio perchè in generale ignorano
    A me mi dà la carica, agli italiani gli dà la carica

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